Roberta Bertacchi morta impiccata a 26 anni: «La sera prima ha litigato col fidanzato». Ipotesi istigazione al suicidio

Roberta Bertacchi morta impiccata a 26 anni: «La sera prima ha litigato col fidanzato». Ipotesi istigazione al suicidio
Roberta Bertacchi morta impiccata a 26 anni: «La sera prima ha litigato col fidanzato». Ipotesi istigazione al suicidio
Domenica 7 Gennaio 2024, 21:05 - Ultimo agg. 8 Gennaio, 07:33
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La ragazza di 26 anni trovata impiccata ieri al balcone della sua casa a Casarano, Roberta Bertacchi, la sera prima di essere rinvenuta senza vita avrebbe litigato col fidanzato. Lo apprende l'Asa da fonti investigative: Roberta è stata trovata senza vita impiccata a una pensilina con una sciarpa della squadra di calcio del Casarano. Il fidanzato, un 35enne, è ritenuto vicino agli ambienti ultras. 

L'uomo è stato ascoltato a lungo ieri dai carabinieri come persona informata sui fatti.

Il litigio sarebbe avvenuto in un locale di Casarano alla presenza di alcuni testimoni che ora vengono ascoltati dagli investigatori del nucleo operativo dei carabinieri a cui il magistrato inquirente Maria Rosaria Petrolo ha assegnato le indagini. 

Nella serata di ieri sono stati ascoltati i genitori della 26enne i quali hanno confermato che la giovane era in cura per alcune patologie ma nell'ultimo periodo stava bene tanto da decidere di trasferirsi a Casarano prendendo in affitto una casa. Ai carabinieri la madre avrebbe anche detto di essere stata sempre contraria alla relazione di Roberta con l'attuale fidanzato che aveva conosciuto da poco. 

Al momento sul fascicolo d'inchiesta non compaiono indagati nè ipotesi di reato e la pista più battuta sarebbe quella dell'istigazione al suicido. Una tesi avvalorata anche dal fatto che sia dal sopralluogo della scientifica sia dal referto stilato dagli operatori sanitari del 118 non è emerso nulla che possa far pensare a un'ipotesi diversa da quella del suicidio. La salma si trova nella camera mortuaria dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce in attesa che venga disposta l'autopsia.  

Intanto l'autopsia sarà eseguita domattina dal medico legale Alberto Tortorella. Nell'atto con cui l'esecuzione dell'esame autoptico è stato notificato ai famigliari si fa riferimento all'articolo 580 del codice penale che contempla "istigazione o aiuto al suicidio". A coordinare le indagini dei carabinieri è il magistrato della procura di Lecce Maria Rosaria Petrolo. Al momento non ci sono indagati nè ipotesi di reato. 

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