Il ragazzo era ospite del Centro per minori stranieri non accompagnati «Piccoli passi - La porta dei sogni» a Paceco, (Tp) una piccola struttura, attiva da pochi mesi. Stamani aveva raggiunto «Cala Calazza» accompagnato da operatori del centro. Il malore poco dopo l'ingresso in acqua. Inutile la disperata corsa verso l'ospedale Sant'Antonio di Trapani. È morto durante il tragitto, a bordo di un'ambulanza del «118». Il nosocomio dista più di 25 chilometri dal luogo del decesso. Sarà adesso l'esame autoptico ad accertare la causa della morte. Secondo una prima ipotesi, il ragazzo avrebbe avuto una congestione per aver mangiato prima di tuffarsi. È stata aperta un'inchiesta della magistratura.
«Siamo affranti ed in uno stato confusionale.
Mi creda, lo consideravo come un figlio: era un ragazzino straordinario, davvero straordinario. La prego, abbia rispetto per il nostro dolore, non mi tenga ancora al telefono. Non sono in grado di dire altro», ha detto all'Ansa il marito della titolare della cooperativa che ospitava il dodicenne.