In Asia è allarme per la rinnovata diffusione del virus Covid-19: mentre mondo ha ormai superato il triste traguardo dei 200 milioni di contagi con oltre 4,25 milioni di morti, dalla Thailandia all'Indonesia, da Tokyo al Pakistan e alla Cina, la pandemia continua a generare scenari drammatici. In Thailandia ormai è piena emergenza, e si rivivono le immagini drammatiche degli obitori che non riescono più a contenere il numero di morti in arrivo, e che hanno iniziato ad affittare container refrigerati per conservare i corpi. Spesso i cadaveri rimangono nelle case diversi giorni, perché le squadre dei sanitari non riescono a gestire tutte le richieste.
A Tokyo, i contagi hanno raggiunto cifre mai così allarmanti, sfondando la barriera dei 5 mila giornalieri mentre crescono i timori per un'eccessiva sollecitazione del sistema sanitario durante i Giochi olimpici.
In Australia, intanto, Melbourne torna in lockdown mentre Sydney registra l'ennesimo record di casi giornalieri. Nel Paese, oltre metà dei suoi 25 milioni di abitanti è ora in isolamento. L'appello delle autorità è a vaccinarsi, in un Paese dove finora solo il 20% della popolazione è completamente immunizzato. La Thailandia, che era riuscita a superare lo scorso anno con un basso numero di casi, si trova ora, come molti paesi dell'Asia, impreparata di fronte alla variante Delta, mentre la campagna vaccinale procede a rilento: solo 4.000.000 dei 70 milioni di cittadini hanno ricevuto due dosi. Nel Paese, in un solo giorno sono stati registrati quasi 21.000 casi, numeri mai visti dall'inizio della pandemia, mentre i morti sono stati 160. Gli ospedali a Bangkok sono pieni e nel Paese sono in vigore strette e il coprifuoco notturno, mentre il governo è sott'attacco per la gestione della crisi.
Gli occhi sono puntati anche su Tokyo, non solo per i Giochi. Il record di 5.042 contagi arriva dopo la decisione dell'esecutivo di espandere il 'quasi' stato di emergenza ad altre 8 prefetture nel resto dell'arcipelago che, al pari della capitale, registrano un'impennata di casi, quasi raddoppiati in pochi giorni. Così come è praticamente raddoppiato il numero dei pazienti gravi in due settimane. E anche tra le persone associate ai Giochi olimpici crescono le infezioni: l'ente organizzatore ha riportato 31 positivi in 24 ore, stabilendo un record per il secondo giorno consecutivo e portando il totale dall'inizio di luglio a 353.