Ancora sangue in Pakistan, dove un attentato kamikaze ha causato almeno sei vittime. Di questi, tre sono soldati dell'esercito e altri tre sono bambini di 4, 8 e 11 anni. Poche ore dopo, due membri della minoranza Sikh sono stati uccisi in un agguato nel loro negozio.
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Attentato kamikaze in Pakistan, almeno sei morti
L'attentato suicida è avvenuto ieri sera nel distretto tribale del North Waziristan, nel Nord-Ovest del Pakistan nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa, che confina con l'Afghanistan.
Pakistan, due Sikh uccisi in un agguato
Due membri della minoranza Sikh in Pakistan sono stati uccisi oggi in un agguato nel loro negozio di spezie nella città di Peshawar, nel nord-ovest del Paese. Lo ha detto all'ANSA una fonte della polizia. I due, identificati come Kanwaljeet Singh e Ranjeet Singh, sono stati uccisi a colpi d'arma da fuoco da sconosciuti che hanno aperto il fuoco da un'auto. Nessuno ha finora rivendicato l'attacco. Lo scorso anno un altro membro della comunità Sikh era stato ucciso da uomini armati a Peshawar e l'agguato era stato in seguito rivendicato dal cosiddetto Stato islamico della provincia del Khorasan (Iskp), aderente all'Isis.