Segregato nello stanzino dalla matrigna: a 5 anni pesa 13 chili, costretto a mettere il pannolino

DAL PROFILO Mark Herman, Harris County Constable Precinct 4
DAL PROFILO Mark Herman, Harris County Constable Precinct 4
di Luca Calboni
Giovedì 13 Dicembre 2018, 14:27 - Ultimo agg. 14 Dicembre, 09:57
2 Minuti di Lettura

Condannata a 28 anni di carcere per aver portato quasi a morire di fame il figliastro. Tammi Bleimeyer, 37 anni, dovrà passare diverso tempo dietro le sbarre per i vari soprusi compiuti verso un bambino, che all'epoca aveva 5 anni: fra le altre cose, la donna costringeva il piccolo Jordan, figlio del suo nuovo marito, a indossare un pannolino e lo rinchiudeva in un sottoscala pieno di fili e chiodi sporgenti, che aveva ribattezzato «la stanza di Harry Potter». A salvare il bambino non è arrivata la lettera dalla scuola di Hogwarts, ma la polizia.



La vicenda è stata scoperta nel marzo del 2014 a Spring, nello stato americano del Texas: Tammi Bleimeyer, madre di ben sette figli, aveva ridotto alla fame il figlio del suo nuovo marito, Bradley, anche lui condannato a 15 anni di detenzione. Il piccolo era nutrito a pane e acqua: se il bambino impiegava troppo tempo a mangiare, gli veniva tolto anche quel poco di cibo che gli era stato concesso. Il padre del bambino, secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbe anche drogato il figlio, per mantenerlo tranquillo, quando in casa c'erano altre persone o ospiti.



Ad avvertire le autorità locali è stato uno dei fratellastri di Jordan, che all'epoca aveva 16 anni. La polizia lo ha trovato in uno stato di gravissima denutrizione: il bambino di 5 anni pesava solo 29 libbre, 13 chili. I medici hanno paragonato la sua denutrizione a quella di un sopravvissuto dell'Olocausto. Il bambino è stato riconsegnato alla madre naturale, mentre i 7 figli di Tammi Bleimeyer, in lacrime alla lettura della sentenza, sono stati affidati ai servizi sociali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA