Il vulcano Sangay sommerge di cenere alcune città dell'Ecuador: la più lontana è a 175 chilometri

Alcune città dell'Ecuador si svegliano sommerse dalla cenere a causa dell'intensa attività del vulcano Sangay - FOTO, VIDEO
Alcune città dell'Ecuador si svegliano sommerse dalla cenere a causa dell'intensa attività del vulcano Sangay - FOTO, VIDEO
di Marta Ferraro
Mercoledì 10 Giugno 2020, 14:42 - Ultimo agg. 15:49
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Guayaquil e altre città dell'Ecuador si sono svegliate sommerse dalla cenere, a causa dell'intensa attività eruttiva del vulcano Sangay, che si trova nella provincia di Morona Santiago nel centro sud del Paese.

L'Istituto Geofisico della Scuola Politecnica Nazionale (Igepn), un'ente che studia i vulcani in Ecuador, ha riferito che le ceneri sono cadute a tarda notte nel comune di Guamote.
 


Cebadas dista più di 36 chilometri dal vulcano, tuttavia anche Alausí che si trova a più di 60 chilometri di distanza ha subito lo stesso fenomeno. A causa dell'attività del vulcano, ci sono stati danni nei cantoni di Riobamba, Cumandá e Chunchi.

In una nota l'Igepn ha fatto sapere che all'alba, «a causa dell'alta velocità dei venti», le ceneri hanno raggiunto la città di Guayaquil e i cantoni Durán, Samborondón, Milagro, Simón Bolívar, Bucay, Naranjito, Marcelino Maridueña, El Empalme e Yaguachi dalla provincia di Guayas; arrivando cioè fino a 175 chilometri di distanza dal vulcano.



 

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