Isis, spunta un'intervista ad Hayat Boumeddiene: «Che Dio maledica la Francia»

Isis, spunta un'intervista ad Hayat Boumeddiene: «Che Dio maledica la Francia»
di Emanuela Fontana
Giovedì 12 Febbraio 2015, 15:22 - Ultimo agg. 13 Febbraio, 09:59
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Dice che arrivare in Siria non ha comportato “nessun problema”. Non parla degli attentati francesi, si rivolge alle donne islamiche con parole di indottrinamento. Poche risposte, ma è la prima volta che Hayat Boumedienne Coulibaly, moglie di uno degli attentatori di Parigi e fuggita attraverso la Turchia, compare dopo le stragi. La sua intervista è contenuta all’interno dell’ultimo numero della rivista dell’Isis, Dar al Islam: la Torre Eiffel in Copertina, titolo “Allah maledica la Francia”.

Anche Dabiq, altra rivista d’area, dedica ampio spazio agli attentati francesi e alla glorificazione di Coulibaly e dei fratelli Kouachi.

Dabiq riporta la stessa intervista ad Hayat Boumedienne. Secondo gli esperti dell’antiterrorismo americani, questa sarebbe un'altra prova che Hayat, una delle donne più ricercate del mondo, si è unita allo Stato Islamico. Ma l'autenticità delle dichiarazioni non è al momento accertabile.

Rispondendo alle domande, Boumedienne racconta che il marito Amedy era “ansioso” di raggiungere i combattenti in Siria, ma che non voleva distrarsi dal suo compito in Francia, per cui quando lei gli mostrava alcuni video dalla Siria lui le diceva: “Ti prego, non farmeli vedere”.

Aggiunge quindi di non aver avuto “nessun problema” a raggiungere la Siria. L’intervista si conclude poi con alcune regole che Hayat trasmette alle "sorelle" per vivere secondo i dettami dell’ortodossia islamica. Nessuna delle due riviste pubblica foto recenti di Boumedienne.

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