Partorisce in coma, si risveglia dopo 4 mesi e vede per la prima volta il suo bimbo

Sharista Giles
Sharista Giles
Venerdì 10 Aprile 2015, 17:38 - Ultimo agg. 11 Aprile, 17:47
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Quando era entrata in coma, in seguito a un incidente stradale, era incinta di cinque mesi e i medici non avevano grandi speranze di riuscire a salvare lei e il bambino che portava in grembo.



La storia di Sharista Giles, però, ha del miracoloso. La ragazza, ventenne residente a Sweetwater, nel Tennessee, entrò in coma nello scorso dicembre, mentre tornava a casa in auto con alcuni amici da un concerto. I medici decisero di mantenerla in vita per provare a salvare anche il suo bambino, che nacque nel mese di gennaio e fu subito trasferito nel reparto di terapia intensiva neonatale dal momento che pesava appena 800 grammi.



Come riporta il Daily Mail, quando la ragazza mercoledì scorso si è risvegliata dal coma, nella stanza c'era suo padre, che appena ha visto la figlia aprire gli occhi le ha mostrato le foto del bambino. Il piccolo sta bene: durante il ricovero è riuscito a raggiungere i 2,5 kg di peso e ora gode di ottima saluta. Sharista si trova ancora ricoverata in ospedale e anche se la prognosi resta riservata, i medici sono ottimisti sulla sua salute.











Suo padre è al settimo cielo: «Sono orgoglioso di mia figlia, lei ha lottato durante il coma perché sapeva che dalla sua vita dipendeva anche quella del bambino». Le vicende analoghe a quella di Sharista sono più frequenti di quanto si possa pensare: molti medici sostengono che finché la madre resta viva, il feto continua a svilupparsi e può nascere e sopravvivere a meno di particolari complicazioni.