Elezioni Usa, Trump perde contro Haley e si scatena per il Super Tuesday: «Cervello di gallina!»

Primarie repubblicane, ecco la super giornata politica del 5 marzo

Elezioni Usa, Trump perde contro Haley e si scatena per il Super Tuesday: «Cervello di gallina!»
di Luca Marfé
Lunedì 4 Marzo 2024, 16:14 - Ultimo agg. 19:25
2 Minuti di Lettura

«Sono stato lontano da Washington di proposito perché è la “palude”, con pochi delegati, e nessun vantaggio». Così Donald Trump, sui suoi canali social, per incassare e in qualche modo per giustificare la sua prima sconfitta contro Nikki Haley. Che non esita ad attaccare in maniera brutale.

«“Cervello di gallina” ha speso tutto il suo tempo, tutti i suoi soldi e tutte le sue energie lì.

Noi invece abbiamo vinto in Missouri, in Idaho e in Michigan - con dei numeri pazzeschi - distruggendo completamente un avversario molto debole».

Linguaggio tutt’altro che diplomatico, a scapito della sua ex ambasciatrice alle Nazioni Unite, col tycoon che lancia il guanto di sfida e punta a chiudere la partita nel cosiddetto Super Tuesday, la super giornata politica del 5 marzo in cui si vota contemporaneamente in ben 15 Stati. Giornata che quasi certamente segna la fine di questa corsa a destra. «I veri grandi numeri arriveranno col Super Tuesday. E ancora, fino allo sgangherato Joe Biden!».

Non risparmia nessuno, e suona la carica dei suoi. Coi sondaggi che gli gonfiano le vele: per l’odiato New York Times, il 73% degli intervistati pensa che Biden sia troppo vecchio; e per il Siena College di New York, sempre imbeccato dal NYT, se si votasse oggi, il 48% degli americani voterebbe per Trump, e soltanto il 43% voterebbe per Biden.

Video

Insomma, per quanto non più invincibile, con la sconfitta di Washington D.C., e per quanto criticabile, attorno a parole come “Cervello di gallina”, la ricetta di comunicazione e politica del Make America Great Again pare addirittura che funzioni ancora.

© RIPRODUZIONE RISERVATA