Andrea Giambruno: «Polemiche su di me ridicole e strumentali». La bufera dopo le frasi sugli stupri

«Doveroso precisare che nessuno ha giustificato l'atto, anzi sono stati utilizzati termini precisi: "abominevole" per l'atto e "bestie" per gli autori»

Andrea Giambruno: «Polemiche su di me ridicole e strumentali». La bufera dopo le frasi sugli stupri
Andrea Giambruno: «Polemiche su di me ridicole e strumentali». La bufera dopo le frasi sugli stupri
Martedì 29 Agosto 2023, 16:36 - Ultimo agg. 20 Ottobre, 13:06
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«Faccio una precisazione a titolo personale e di un gruppo di lavoro che lavora per l'azienda che mi ospita. Nelle ultime ore sta impazzando una polemica surreale, mi è doveroso precisare che nessuno ha giustificato l'atto, anzi sono stati utilizzati termini precisi: "abominevole" per l'atto e "bestie" per gli autori». Lo ha detto il giornalista Andrea Giambruno - compagno della premier Giorgia Meloni - nel corso della sua trasmissione "Il diario del giorno" su Rete 4, commentando le polemiche che l'hanno travolto a seguito delle sue affermazioni circa i casi di stupro di Palermo e Caivano.

Per Giambruno le sue parole sono state utilizzate «in maniera strumentale» e «in maniera surreale, distorcendo la realtà e lo stanno facendo o perché in mala fede o perché hanno seri problemi di comprendonio.

A chi va a ruota consiglio di seguire la puntata, mettiamo fine alle polemiche, stiamo rasentando il ridicolo e la politica ha di meglio da fare che occuparsi di uno spazio giornalistico», ha concluso Giambruno.

La polemica

Le frasi del giornalista in tv, come detto, hanno sollevato un polverone. La senatrice Sandra Zampa, Pd, ha scritto su Twitter: «Ci mancava pure il marito della premier a sparare altre idiozie sulle donne. Non bastano le aggressioni, le violenze e le ingiustizie che continuamente subiscono. No, devono ascoltare le geniali considerazioni di Giambruno. Ma basta! Non fatecele sentire più!». 

Chiara Appendino, M5S, su Facebook ha dichiarato: «Per Giulia, che il lupo l'ha trovato in casa; per Anna, che l'ha trovato in metro; Per Silvia, che l'ha trovato a scuola. Per migliaia di donne, sobrie o ubriache, che il lupo lo hanno trovato accanto a loro, perché pensavano fosse semplicemente un uomo. Anche per loro chiedo a Giorgia Meloni cosa pensa delle gravi parole di Giambruno. Abbiamo la prima premier donna della storia che, a parole, tanto si batte contro la violenza di genere e si propaganda come donna, madre e cristiana: prenda le distanze dalle gravissime affermazioni del suo compagno perchè il suo silenzio significherebbe esserne complice». 

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