Cavalieri del Lavoro, Mattarella consegna 25 onorificenze: ci sono due napoletani

Tra i nuovi Cavalieri figurano Armando De Nigris, presidente del Gruppo De Nigris, e Massimo Renda, presidente di Caffè Borbone

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei deputati, Roma, 18 ottobre 2023.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei deputati, Roma, 18 ottobre 2023.
Mercoledì 18 Ottobre 2023, 16:49
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Consegnate questa mattina al Quirinale le onorificenze dell’Ordine «Al Merito del Lavoro»
ai 25 Cavalieri del Lavoro nominati dal Capo dello Stato Sergio Mattarella il 2 giugno 2022.

Insieme ai neo Cavalieri del Lavoro sono stati premiati anche gli «Alfieri del Lavoro», 25 tra i più bravi studenti d’Italia.     

Maurizio Sella: «agiamo per accrescere il capitale sosciale del nostro paese»

«Noi Cavalieri del Lavoro – ha detto Maurizio Sella, Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro – agiamo per contribuire ad accrescere il capitale sociale del nostro Paese perseguendo, innanzitutto, un buon lavoro.

Buon lavoro significa valorizzare il merito attraverso prospettive di crescita professionale, offerte retributive adeguate, coinvolgimento attivo nella vita aziendale, sicurezza delle condizioni dei lavoratori. La ricchezza più grande di ogni impresa sono le persone, donne e uomini, senza le quali nessuna delle nostre imprese avrebbe mai potuto raggiungere i risultati che ha raggiunto».

«Ci troviamo ad operare – ha aggiunto Maurizio Sella – in un contesto geopolitico reso ulteriormente instabile da nuovi conflitti. Le notizie e le immagini che in questi giorni ci arrivano da Israele lasciano sgomenti. All’instabilità dello scenario globale dobbiamo rispondere con ancora maggiore impegno e visione europea. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è una prova essenziale della nostra credibilità internazionale. Si contribuisce alla forza dell’Europa onorando innanzitutto i nostri impegni, con la puntuale attuazione di questo generoso strumento di rilancio, ma anche con i grandi contributi allo sviluppo
e all’innovazione di cui il nostro Paese è capace. Va parallelamente attuata una strategia di graduale riduzione del debito pubblico, che non deve condizionare le opportunità di crescita, sviluppo ed innovazione
».

Mattarella: «imprese concorrono a indicare il senso di marcai del Paese»:

«A delineare il modello sociale, e la concreta qualità del vivere – ha messo in evidenza il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – sono prima di tutto le soggettività e le forze che compongono la società, che animano la sua economia, che interpretano ed elaborano la sua cultura, la sua etica civile.
Insomma – riprendo un tema ricordato dal Presidente Maurizio Sella - è il capitale sociale di un Paese la prima fonte di energia. E le imprese - con il lavoro, le competenze, le tecnologie che valorizzano - ne sono parte rilevante, partecipano a pieno titolo alla dirigenza di un Paese. Concorrono a indicare il senso di marcia. Muovono interessi e ne creano di nuovi. Aprono frontiere, mettono in movimento persone, incidono su luoghi e territori
».

I Cavalieri del Lavoro nominati nel 2023: 

I 25 Cavalieri del Lavoro nominati nel 2023 sono: Mariella Amoretti (Parma), Mario Biasutti (Udine),
Rosa Maria Luisa Cassata (Milano), Maria Grazia Cassetti (Firenze), Gregorio Chiorino (Biella),
Giovanni Clementoni (Ancona), Cristina Crotti (Cremona), Roberto Danesi (Roma),
Armando De Nigris (Napoli), Stefano Domenicali (Regno Unito), Marco Galliani (Bologna),
Enrico Grassi (Reggio Emilia), Pierluca Impronta (Roma), Giovanni Laviosa (Livorno),
Piernicola Leone De Castris (Lecce), Arnaldo Manini (Perugia), Averardo Orta (Bologna),
Fabrizio Parodi (Genova), Mario Alberto Pedranzini (Sondrio), Carlo Pesenti (Bergamo),
Massimo Renda (Napoli), Iolanda Riolo (Palermo), Stefania Triva (Brescia), Francesco Paolo Valentini (Pescara), Bruno Vianello (Treviso).

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