Forza Italia, Tajani: «Consiglio nazionale il 15 luglio». Fabio Roscioli nuovo tesoriere del partito

Si è appena conclusa la riunione lampo del comitato di presidenza di Forza Italia chiamato a decidere la convocazione del consiglio nazionale e l'avvicendamento nella gestione delle casse del partito tra Alfredo Messina e Fabio Rosciali.

La riunione, a quanto si apprende, ha ufficializzato quanto anticipato prima da Tajani alla riunione dei gruppi e cioè che il consiglio nazionale si terrà il 15 luglio per l'elezione del presidente pro tempore che traghetterà il partito al congresso. In quella sede sarà anche formalmente assegnato a Roscioli il ruolo di tesoriere. Messina, che già al Cavaliere aveva comunicato di voler fare un passo indietro, su volontà dello stesso Berlusconi entrerà a far parte del comitato politico. Nel corso della riunione, a quanto riferiscono, Tajani ha ribadito che ogni decisione sarà presa a norma di statuto e che il comitato di presidenza verrà riunito con maggiore frequenza.

«Oggi è il momento di unire e non certo di dividersi, perché dobbiamo essere come una falange romana. Dobbiamo unire le nostre forze, marciare tutti insieme nella stessa direzione. Però, non dobbiamo dimenticare che ognuno di noi qui dentro ha una sua storia. Faccio solo due nomi, per non fare torto a nessuno: Rita Dalla Chiesa e Stefania Craxi.Queste storie meritano rispetto e considerazione». Lo ha detto a quanto si apprende Licia Ronzulli, capogruppo di Fi al Senato nel corso dell'assemblea dei gruppi azzurri. «E da storie diverse - prosegue - derivano responsabilità, esperienze, credibilità diverse. Antonio sa bene, lo abbiamo imparato stando a lungo a fianco del presidente Berlusconi, che la sensibilità necessaria per indicare una linea politica è qualcosa che si costruisce nel corso degli anni, non si improvvisa. Non a caso questa responsabilità ora spetta a lui. In una fase così delicata, chi non ha ancora maturato questa esperienza, non può pensare autonomamente di indicare a tutti il tragitto».

 

«Per noi, indipendentemente da quello che verrà dopo, l'eredità di Berlusconi lascia un vuoto incolmabile. Detto questo, noi abbiamo una eredità che lui ci ha lasciato, questa eredità abbiamo il dovere morale di portarla avanti. E non è sicuramente con incidente come dell'altro giorno che il gruppo di Forza Italia onorerebbe la volontà di Berlusconi. Per questo le due cose non devono essere messe in relazione. Se il capogruppo di Forza Italia fa una dichiarazione dove dice "non c'è un incidente ma solo un misunderstanding", e non rivendica la questione politica, impariamo a fidarci, perché non è possibile leggere retroscena che abbiamo letto oggi dove Forza Italia fa lo sgambetto al governo e manda volutamente sotto il governo». Lo ha detto la capogruppo di Forza Italia al Senato Licia Ronzulli parlando con i cronisti fuori da Palazzo Montecitorio.

«Nella nostra forza politica c'è spazio per tutti, è una forza di governo, protagonista, dove tutti possono dare il meglio, nei propri settori di competenza. Un partito capace di mettere a frutto e in maniera costruttiva pareri diversi, arrivando a una decisione unica, così come il presidente Silvio Berlusconi ci ha insegnato». Lo ha detto, secondo quanto si apprende, il coordinatore di Fi Antonio Tajani nel corso della riunione coi gruppi. È «un messaggio che do in particolare ai responsabili del territori, chiamati a un compito delicato, di essere l'anello di congiunzione tra cittadini e istituzioni. Occorre coinvolgere tutti. Un dialogo sereno è una parte costruttiva e importante di un partito serio e all'altezza del suo compito, quale è il nostro. È il modo migliore di onorare il nostro presidente».

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«Continuità e unità». Queste le stelle polari che il nuovo corso di Fi dovrà perseguire nel futuro, secondo quanto affermato dal coordinatore azzurro Antonio Tajani davanti ai gruppi riuniti in assemblea. Il vicepremier ha rimarcato l'importanza di rispettare lo statuto di Fi. E fatto appello alla coesione: «Dobbiamo evitare liti e continuare il percorso tracciato da Silvio Berlusconi». Tajani ha inoltre ufficializzato la nomina di Fabio Roscioli, storico avvocato del Cav, come nuovo tesoriere al posto di Alfredo Messina.

Il Consiglio nazionale sarà convocato entro la metà di luglio, presumibilmente il 15, mentre il Congresso dovrebbe celebrarsi nel 2024. Poi la rassicurazione: «La famiglia Berlusconi resterà vicina al partito».

«È un momento delicato e importante: rafforziamo la nostra identità, siamo il partito popolare europeo nel nostro paese, forti dei valori liberali che il presidente Silvio Berlusconi ci ha lasciato, punto di riferimento stabile della nostra azione politica». Lo ha detto, secondo quanto si apprende, il coordinatore di Fi e ministro degli Esteri Antonio Tajani alla riunione dei gruppi al termine di un lungo applauso per Berlusconi. «In questa fase, in preparazione delle Europee, dobbiamo essere fortemente protagonisti e ottimizzare l'ultimo regalo che il nostro presidente ci ha fatto, il balzo in avanti nei sondaggi, e trasformarlo in consenso consolidato. Questo si può fare lavorando insieme nell'interesse del paese e nell'interesse di Forza Italia, così come Silvio Berlusconi avrebbe voluto», ha aggiunto.

Confermato il cambio per il tesoriere di FI: Fabio Roscioli, che è stato l'avvocato di Silvio Berlusconi e uomo molto vicino alla famiglia, prende il posto di Alfredo Messina. È quanto comunica Antonio Tajani ai gruppi parlamentari di FI nel corso della riunione

Il consiglio nazionale di Forza Italia si terrà «il 15 luglio». Lo ha annunciato all'assemblea il coordinatore Antonio Tajani