«Non volevo attaccare la ragazza». Ignazio La Russa è tornato a parlare della sua nota diffusa dopo la notizia dell’inchiesta che ha coinvolto il figlio Leonardo Apache, indagato per violenza sessuale. Quella scelta «non la rifarei, ma soprattutto perché non sono stato bravo a far comprendere che, nelle mie dichiarazioni, non c'era nessun attacco alla ragazza (che ha denunciato di stupro suo figlio, ndr) e da quel momento, avuti i suoi difensori, tocca a loro parlare», ha detto il presidente del Senato durante la cerimonia del Ventaglio, per il tradizionale scambio degli auguri alla stampa parlamentare.
La Russa jr, indagato l'amico dj. La ragazza ai pm: «Anche da lui abusi mentre ero incosciente»
«La mia convinzione di padre, tuttora esistente, è di credere a mio figlio perché un padre può anche non credere a suo figlio.