Con l'emergenza coronavirus cambia anche il linguaggio scientifico. «Noi la chiamiamo pandemia, ma in realtà è una sindemia, un termine nuovo che sta a dire che ci troviamo di fronte a una situazione dove ci sono interazioni, tra elementi biologici e sociali, che alterano e modificano continuamente gli stati e le condizioni di salute e che possono incrementare la suscettibilità delle persone a possibili danni o anche peggiorare il loro stato di salute». Lo sostiene il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, intervenendo alla cerimonia 'd'apertura dell'anno accademico dell'Università di Udine, dove è docente di Igiene e Medicina preventiva.
«È proprio questa interazione che ci lascia un insegnamento importantissimo per il presente e per il futuro - afferma Brusaferro - così come abbiamo visto che la salute e il benessere del singolo e della comunità sono inscindibilmente collegati, e ogni scelta individuale impatta anche su quella della comunità e viceversa.