HARVARD - L'esperimento stato condotto sui topi, ma dai risultati sembra che sia possibile raggiungere gli stessi risultati sugli esseri umani.
Lo studio è stato realizzato dai ricercatori di Harvard, Cambridge e della University of California: la scoperta è sensazionale.
Gli scienziati hanno scoperto che, iniettando il sangue dei topi più giovani nelle vene degli esemplari più anziani, permetteva a questi ultimi di muoversi più velocemente, pensare più rapidamente e aumentare il numero di vasi sangugni nel loro cervello.
Un vero e proprio Elisir di giovinezza, dunque.
Il merito di questo 'miglioramento di performance' sarebbe attribuito ad una proteina, chiamata GDF11.
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Iniettare nelle vene il sangue dei giovani rallenta l'invecchiamento: ecco perché
Lunedì 5 Maggio 2014, 17:07
- Ultimo agg. 17:09
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