Papa Francesco è influenzato, annullate le udienze di oggi: ma l'Angelus di domani (per ora) è confermato

Per il momento rimane «confermato» l'Angelus guidato dal Papa domani

Papa Francesco è influenzato, annullate le udienze di oggi
Papa Francesco è influenzato, annullate le udienze di oggi
Sabato 24 Febbraio 2024, 09:59 - Ultimo agg. 25 Febbraio, 10:00
3 Minuti di Lettura

Un nuovo stop nell'attività di Papa Francesco per problemi di salute. «A causa di un lieve stato influenzale, in via precauzionale, il Papa ha annullato le udienze previste per la giornata di oggi», ha reso noto la sala stampa vaticana in mattinata. Si tratterebbe di una lieve indisposizione, dovuta ai mali di stagione, e «al momento», così riferiscono dal Vaticano, è confermato l'Angelus di domani.

Papa Francesco riconosce i 21 copti sgozzati dall'Isis in Libia martiri anche della Chiesa cattolica

Papa Francesco e i problemi respiratori

I problemi respiratori dunque tornano a fare capolino e il Pontefice oggi è stato riguardato a Casa Santa Marta.

Per i diaconi di Roma, che si preparano ad essere ordinati sacerdoti e che oggi dovevano incontrare Papa Francesco, resta solo un discorso che è stato loro consegnato. Doveva essere la prima uscita pubblica del Papa dopo la settimana di esercizi spirituali, cominciati la scorsa domenica. I problemi respiratori avevano già fermato Papa Francesco a fine novembre quando, all'ultimo momento, aveva dovuto cancellare il viaggio a Dubai per la Cop 28. Ma anche a dicembre e gennaio aveva dovuto rinunciare, in un paio di occasioni, a leggere il testo dell'Angelus o quello dell'udienza generale a causa della difficoltà nel parlare. Anche nelle udienze private con i gruppi, nelle ultime settimane, in qualche occasione si è sentito un affanno nel respiro e nella voce; tuttavia normale in questa stagione, tanto più per un uomo di 87 anni.

I prossimi impegni

Ma anche se l'indisposizione comunicata oggi è «lieve», come detto dalla sala stampa vaticana, si ripresentano le incognite sugli impegni del Papa. La prossima settimana avrà una fitta agenda di impegni programmati e tra un mese cominceranno i riti pasquali, il momento più intenso, e anche impegnativo, nella vita della Chiesa. Il 28 aprile è atteso a Venezia, il 18 maggio a Verona e il 7 luglio a Trieste. Queste sono le visite già annunciate ufficialmente. C'è poi quel lungo viaggio in Asia che il Papa vorrebbe effettuare ad agosto. E poi, se le condizioni, sue personali e quelle del Paese, lo permetteranno, c'è sempre l'idea di andare in Argentina, il suo Paese, dal quale manca dal 2013, cioè da quando è stato eletto Pontefice. E un'agenda complessa al quale Papa Francesco non vuole rinunciare e lo staff medico che lo segue è pienamente consapevole di questo. Ma ogni tanto riesce a suggerire degli stop, anche «in via precauzionale», come quello di oggi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA