La battaglia ai bagarini del Colosseo a Roma passa per i biglietti nominativi. Per entrare all'Anfiteatro Flavio, oltre al ticket servirà anche il documento di identità. Che siano gruppi, famiglie, coppie, amici, il biglietto deve riportare intestato nome e cognome. "E non può essere un Mario Rossi qualsiasi perché noi controlleremo il documento e deve corrispondere". L'operazione è stata messa in campo dalla direzione del parco archeologico del Colosseo per arginare e contrastare il fenomeno del bagarinaggio che ormai imperversa e assedia la piazza del Colosseo.
Il sistema è noto, denunciato dallo stesso Messaggero.
Ora si cambia. "Niente più accaparramento indiscriminato di biglietti a danno di cittadini e visitatori che non riescono a trovare la possibilità di accedere al Colosseo", annuncia il parco. Dal 25 giugno 2022 scorso sono così entrate in funzione le vendite dei biglietti Full Experience Sotterranei e Arena e dei biglietti dell’evento serale Luna sul Colosseo in modalità nominativa per ciascun componente di gruppo e/o di nucleo famigliare e riportino i dati anagrafici di ogni singolo visitatore. "In caso di mancata corrispondenza con il documento di identità del visitatore, non sarà consentito l’accesso al Colosseo, né garantito alcun rimborso", spiegano. Da sabato 2 luglio il controllo incrociato del biglietto e dei documenti di identità sarà realizzato all'ingresso del Colosseo anche con il sostegno delle forze dell'ordine.