A Cava de' Tirreni rivive il Presepe 200 figuranti nei quadri

Visitabile questo fine settimana da oggi a domenica e il 14 gennaio

Il presepe
Il presepe
di Lara Adinolfi
Venerdì 6 Gennaio 2023, 09:51
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Tra le colline della verde vallata cavese torna, nella frazione di Sant'Anna, dopo due anni di stop, la 16esima edizione del presepe vivente nell'antico borgo Case Trezza. La rappresentazione corale e suggestiva, che richiama sia i vangeli che il simbolismo dell'opera napoletana, è un presepe vivente genuino con una regia teatrale interessante. Il presepe, visitabile questo fine settimana da oggi a domenica e il 14 gennaio dalle 17 alle 21.30 a Cava de' Tirreni, coinvolge circa 200 personaggi e animali. Tante le scene recitate durante il percorso lungo un km che rievocano il Natale.

Un viaggio che inizia con l'Annunciazione alla Vergine Maria da parte dell'Arcangelo Gabriele, per passare alla recita del Magnificat fino all'annuncio dell'editto di Cesare Augusto e al palazzo di Re Erode e sfociare nel presepe napoletano, caratterizzato dai personaggi tipici della Napoli settecentesca come il calzolaio, il macellaio, il tessitore, il ceramista, il fruttivendolo, il falegname, l'anema pezzentella, il pescivendolo, il fabbro, fino arrivare al fulcro: la Sacra Natività.

Numerosi gli stralci di vita evocati lungo il cammino illuminato dalle fiaccole fino a raggiungere la natività dove un bue e un asinello riscaldano il bimbo in una capanna. E la Natività di quest'edizione è particolarmente cara perché Davide, Letizia e i loro bambini descrivono il percorso dello spettacolo presepiale: la loro famiglia si è formata grazie al presepe. Davide e Letizia si sono conosciuti durante una delle prime rappresentazioni e ogni anno, da allora, partecipano rivestendo vari ruoli.

«Una famiglia nata nel presepe vivente, come tante altre in questi anni - spiegano gli organizzatori - Questo è lo spirito che ci spinge a metterci a lavoro, sacrificando ore libere e impegni familiari, a volte, per trasmettere il profondo amore che nutriamo per il presepe. Richiede impegno e tempo da parte del comitato Amici del Presepe che lavora da sempre alla sua organizzazione. L'intera comunità collabora». I quadri viventi sono inseriti tra archi, volte, muri antichi in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Non mancano le cose semplici ma buone da gustare prodotte all'interno del presepe. Inoltre, durante l'intero percorso, c'è la guida, un cicerone, che accompagna i visitatori spiegando, con dovizia di particolari, i diversi momenti e sottolineando sia le allegorie che la storia della salvezza. Le ambientazioni sono suggestive, le emozioni che si affacciano ai cuori si fanno sempre più intense. Lo dimostrano i visitatori che apprezzano questo presepe vivente scegliendo di visitarlo giungendo anche da fuori regione.
 

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