Sono iniziate presso l'obitorio dell'ospedale San Luca di Vallo della Lucania gli esami autoptici sui corpi di Annalisa Rizzo e Vincenzo Carnicelli. Il medico legale incaricato dalla procura vallese è Adamo Maiese. Ma le famiglie delle due vittime hanno anche loro nominato dei consulenti.
Sui social circola un post Instagram della figlia nella quale la ragazzina, 13 anni, difende il padre pur ricordando che «non doveva fare ciò che ha fatto».
La figlia delle due vittime avrebbe oggi parlato a lungo anche con i Servizi sociali del Comune di Agropoli.
I due corpi sarebbero stati trovati l'uno sopra l'altro; la donna sotto e il marito sopra.
Quella che avrebbe potuto causare la morte della donna sarebbe sulla gola, mentre per il marito sarebbe stata fatale quella dietro la nuca. Anche lui avrebbe, però un taglio meno profondo sulla gola.