Battipaglia, boom rimborsi da buche:
in tre mesi circa 15mila euro

BATTIPAGLIA - Se Atene piange, Sparta non ride. Se Roma patisce le buche, Battipaglia non viaggia sull’asfalto liscio. A dimostrarlo, oltre alle decine di segnalazioni che ogni giorno imperversano sui social, anche le somme che periodicamente il comune elargisce per danni e lesioni cagionate dalle buche stesse.

Come la signora I.A. che, a maggio 2017, mentre passeggiava in via Buozzi, è rovinosamente caduta a causa in una buca «non visibile e non segnalata». Caduta che è costata un «trauma contusivo alla spalla sinistra, al braccio sinistro e all’emitorace sinistro». Per risarcire la donna, il Comune è stato costretto a sborsare 1.900 euro. Non è andata meglio alla signora C.I. che, a luglio 2017, sempre in via Buozzi inciampava a causa della «pavimentazione sconnessa e dissestata, battendo rovinosamente a terra». Anche in questo caso, una caduta dolorosa, che ha provocato la frattura del 5° metatarso del piede sinistro. In questo caso, il Comune ha sborsato ben 4.800 euro. Meno dolorosa, ma comunque costoso, è stato il danno che ha riportato B.P. L’uomo, a maggio 2016, a causa di una buca nel tratto battipagliese della S.S. 18 riportava danni ingenti all’automobile, un’Alfa Romeo 156. In questo caso, al Comune il danno è costato 1.000 euro. Non solo automobili, ma anche motocicli. Come nel caso del signor M.G., che a bordo del proprio mezzo transitava in via Mameli finendo in una buca. In questo caso, il conducente è stato risarcito per 1.500 euro.

Molti altri sono i casi di risarcimenti, tutti pressappoco dello stesso tenore. A conti fatti, dall’inizio dell’anno, in meno di tre mesi, l’Ente ha sborsato già 14.250 euro solo per danni e lesioni. È sufficiente andare pochi mesi addietro, tuttavia, per far lievitare i risarcimenti in maniera vertiginosa. Ciò che preoccupa, tuttavia, è il futuro. Le ultime piogge, infatti, hanno ulteriormente peggiorato la situazione dell’asfalto.