Bullismo in classe, tre minori nei guai:
indagata anche la professoressa

Bullismo in classe, tre minori nei guai: indagata anche la professoressa
di ​Nicola Sorrentino
Mercoledì 8 Gennaio 2020, 06:20 - Ultimo agg. 10:10
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Atti di bullismo verso un ragazzo di 14 anni, il giudice ordina nuovi indagini alla Procura di Nocera Inferiore. Andrà chiarito il ruolo di un’insegnante, formalmente indagata in quanto responsabile della classe, ma sul quale l’organo inquirente aveva sostenuto non vi fossero elementi di colpevolezza, chiedendo per la sua posizione l’archiviazione. Il gip ha respinto la richiesta, chiedendo maggiori verifiche e approfondimenti per chiarire alcuni punti ancora oscuri.

Sullo sfondo dell’indagine c’è un’aggressione consumata nel dicembre del 2018 in una scuola superiore di Cava de’ Tirreni. Sono tre i minori a rischiare il processo, in un procedimento separato presso il tribunale dei minori di Salerno. La vittima - la cui famiglia è assistita dal legale Gerardo Romano - fu aggredita in classe, rimediando delle contusioni al polso, all’emitorace e al ginocchio sinistro. Il gruppetto di compagni gli avrebbe poi legato una sciarpa intorno al collo, facendogli perdere i sensi per qualche istante. Pur reagendo, il ragazzo fu preso a calci e colpito con una testata. Questi i fatti. Nel decreto con il quale vengono fissate nuove indagini, il gip spiega cosa andrà approfondito. In primis, bisognerà ascoltare una serie di ragazzi che sarebbero stati a conoscenza dei fatti e che ne avrebbero anche discusso, poi, in una fase successiva. L’evento si sarebbe verificato durante un periodo di cogestione, con l’assegnazione della classe del ragazzo nelle competenze dell’insegnante, formalmente indagata, che sarà sentita certamente dalla Procura.
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