Camerota, caccia agli aggressori
del guardiano ferito: «Sono napoletani»

Camerota, caccia agli aggressori del guardiano ferito: «Sono napoletani»
di Carmela Santi
Sabato 27 Agosto 2022, 08:29 - Ultimo agg. 09:20
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Indagini in corso a Camerota per far luce sull'aggressione ad un giovane del posto, accoltellato da due ragazzi del napoletano. Il grave episodio è accaduto giovedì notte. Il ragazzo rimasto ferito è un 29enne di Foria di Centola e lavora come guardiano notturno per una cooperativa di barche che opera presso il porto della località costiera del Cilento.

Due sere fa, il ragazzo stava lavorando quando ha notato la presenza di coetanei che si apprestavano a salire a bordo di alcune imbarcazioni ormeggiate sul pontile. Il guardiano ha intimato loro di allontanarsi ma uno di loro ha reagito con maggiore veemenza. Prima una discussione verbale con il 29enne poi la reazione è diventata più violenta. Il turista ha tirato fuori un coltello ed ha sferrato una coltellata al giovane guardiano ferendolo al costato. Gli aggressori sono poi fuggiti a bordo di un motorino facendo perdere le proprie tracce. Il 29enne ferito ha chiesto aiuto. Immediato l'allarme. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che hanno condotto il ragazzo all'ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Le sue condizioni non sono gravi. Da un primo referto ne avrà per sette giorni. Resta la gravità dell'accaduto. Un episodio violento scoppiato all'improvviso e che solo per fortuna non ha avuto conseguenze più gravi.

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Sulla vicenda indagano i carabinieri della locale stazione guidati dal maresciallo Francesco Carelli. Ad agire sarebbero stati dei giovani provenienti dal napoletano e in vacanza sul territorio. Al vaglio delle forze dell'ordine anche le immagini della telecamera di sorveglianza della zona e le testimonianze raccolte sul posto. Gli aggressori non sono stati ancora identificato ma sviluppi potrebbero esserci già nelle prossime ore. I militari sono risaliti alla persona a cui è intestato il mezzo usato dall'aggressore per scappare. Lo scooter non è di proprietà dei turisti e non si esclude che possa essere stato rubato in quanto risulta intestato ad una donna napoletana che vive in Toscana.

La donna sarà ascoltata. L'episodio ha suscitato non poco clamore e sollevato altrettante polemiche. Non è il primo caso di violenza che si registra in questa estate Cilentana nelle località costiere ai danni di cittadini del posto intenti a svolgere il proprio lavoro. Protagonisti in tutti i casi sono prevalentemente turisti del napoletano. Nella vicina Palinuro è stata picchiata un'ausiliare del traffico da una turista che ha contestato una multa per un divieto di sosta. Stesso episodio ad Ascea dove i vigili urbani sono stati aggrediti da un pregiudicato napoletano. Per quest'ultimo il sindaco Pietro D'Angiolillo ha fatto scattare il Daspo urbano. 

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