“C’era una volta a Cava”, Cava de’ Tirreni ricorda Tommaso Avagliano

Venerdì 20 ottobre, alle ore 18.30 - Aula Consiliare del Comune di Cava de’ Tirreni

La locandina dell'evento
La locandina dell'evento
Giovedì 19 Ottobre 2023, 11:11
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Un evento significativo per “Marlin”, perché la moglie Lia e i suoi figli Mario, Sante e Luciano, a due anni dalla sua scomparsa, ricorderanno Tommaso Avagliano, attraverso il suo libro “C’era una volta a Cava”, che sarà presentato venerdì 20 ottobre alle ore 18.30 nell’Aula Consiliare di Cava de’ Tirreni in Piazza Abbro 1.

Con il curatore Mario Avagliano e l’editore Sante Avagliano, interverranno: il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, il consigliere delegato alla cultura, Armando Lamberti, i giornalisti e scrittori Enrico Passaro e Paolo Romano. Letture affidate alla regista e attrice teatrale Renata Fusco.

Per la prima volta, nel volume di Avagliano, la raccolta dei più begli articoli e saggi brevi scritti sulla sua amata Cava de’ Tirreni nell’arco di una vita.

Il ritratto di una città raccontata con delicatezza e nostalgia,
tra storia, memoria e arte, con cartoline storiche, ricordi e testimonianze.

Tanti i luoghi e fatti narrati, dalla Festa di Monte Castello al terremoto del 1980; ma anche ritratti di celebri cavesi, da Andrea Genoino
a Valerio Canonico; da Mimì Apicella a Mamma Lucia, fino a Gino Palumbo e a Lolita.

Digressioni, poi, su illustri personaggi che hanno visitato
o sono passati per Cava, da Filippo Palizzi
a Garibaldi, da Salvatore di Giacomo
a Papa Giovanni, e, una sezione finale,
dedicata alla Vietri d’un tempo.

Quella della “Marlin editore” è una realtà editoriale con più di 41 anni di vita, che attingendo da un illustre passato, si immerge nella complessità e nelle dinamiche territoriali e sociali per garantire un’ampia offerta culturale.

La storia di questa casa editrice inizia nel 1982, quando Tommaso Avagliano, fonda l’“Avagliano Editore”. Un modello virtuoso di esportazione di un prodotto culturale di ampio respiro, che tuttavia non rinnega le proprie origini, né snatura la sua finalità ed edita grandi autori, come Bufalino, Prisco, La Capria, Compagnone, Ghirelli, Marotta, Patti, Serao, Fruttero & Lucentini, Veraldi, De Roberto, Afeltra, Russo, Parise, che collocano la casa editrice sul piano nazionale, attirando l'attenzione dei principali mass media.

Il pieno successo arriva nel 1996, con la pubblicazione di romanzi storici "Il resto di niente" di Enzo Striano e "Francesca e Nunziata" di Maria Orsini Natale, che scalano le classifiche nazionali di vendita, vengono tradotti in numerosi paesi europei, vincono premi letterari e sono trasposti anche in famosi film e fiction.

Portando avanti la tradizione familiare, ossia la passione per la storia e l’interesse a preservare la memoria di avvenimenti e personaggi che hanno lasciato il segno, Tommaso e Sante Avagliano, intraprendono un nuovo e stimolante percorso, fondando la casa editrice “Marlin”.

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