Concerto all’alba di Ravello,
il sole sorge sulle note di Dvořák

Concerto all’alba di Ravello, il sole sorge sulle note di Dvořák
Giovedì 11 Agosto 2022, 09:11 - Ultimo agg. 11:54
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Il concerto all’alba di Ravello affascina e rapisce.  Con l’orchestra giovanile Luigi Cherubini guidata da Erina Yashima, prima donna nella storia a dirigere all’alba. Allieva di Muti, nominata Prima Kapellmeister della Komische Oper Berlin, la Yashima ha conquistato la platea per piglio ed energia. Ad aprire il programma l’ouverture da Euryanthe, op.81 di Carl Maria von Weber, seguita dall’immancabile suite n.1 op.46 dal Peer Gynt di Grieg e a chiudere la sinfonia n.9 in mi minore “Dal Nuovo Mondo”, op.95 di Dvořák che ha accompagnato il sorgere del sole apoteosi di un’alba scintillante. Applausi in questa 70esima edizione del Ravello Festival. Nel bis, alla luce del sole, Il Mattino di Grieg. «È stato molto emozionante vedere il sorgere del sole con le ultime pagine della Nona Sinfonia di Dvořák. – ha confidato a caldo la Yashima – Non dimenticherò mai questa esperienza straordinaria». Prossimo appuntamento della kermesse, l’11 agosto 2023. 

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