Salerno, il nuovo filone d'inchiesta: controlli avviati sui prof di sostegno con titoli fasulli

Il blitz della guardia di finanza: al provveditore sei richieste di controlli al giorno

Scuola, nuove indagini sulle assunzione di bidelli e prof
Scuola, nuove indagini sulle assunzione di bidelli e prof
di Gianluca Sollazzo
Sabato 16 Dicembre 2023, 06:55
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Diplomi falsi per scalare le graduatorie delle supplenze. Scatta una raffica di controlli amministrativi su richiesta delle scuole del nord Italia. L’impennata di domande di supplenza nelle graduatorie Ata per bidelli, assistenti scolastici amministrativi e tecnici fa aumentare il numero dei controlli finalizzati all’accertamento dei titoli. Da gennaio 2022 a oggi sono state gestite dall’amministrazione scolastica regionale oltre 300 richieste di controllo dalle scuole del nord Italia sulle dichiarazioni di collaboratori scolastici supplenti e salernitani che hanno preso servizio al nord Italia. La provincia di Salerno è ottava in Italia per numero di domande di supplenza formalizzate da aspiranti bidelli e assistenti scolastici nelle Terze fasce d’istituto con oltre 42 mila istanze registrate dalle scuole. Ma sono più di 25 mila i salernitani che hanno fatto domande al Nord Italia nelle province di Milano, Brescia, Bergamo, Torino, Bologna, Parma per tentare di ottenere una supplenza breve o lunga nel corso dell’anno scolastico 2023/2024. 
LE RICHIESTE
Vista l’esponenziale domanda di lavoro, le scuole del nord e dei  Provveditorati del Veneto, della Lombardia, dell’Emilia Romagna, ma anche del Friuli e del Piemonte, hanno fatto pervenire nell’ultimo anno all’Ufficio scolastico regionale campano centinaia di richieste di accertamento titolo su diplomi dichiarati da bidelli. Nel mirino anche qualifiche triennali. Verifiche sulla veridicità dei titoli sono in corso da settimane su richiesta delle scuole e dei Provveditorati di Treviso, Verona, Venezia, Milano, Bergamo, Brescia. In molti casi – a quanto si apprende – si tratta di lavoratori alle prime esperienze che hanno vantato il solo titolo di accesso, cioè il diploma triennale (qualifica) e il diploma quinquennale. Negli ultimi due anni l’ufficio di via Monticelli ha gestito un ritmo di sei richieste di verifica titoli al giorno su diplomi di qualifica e quinquennali. L’Ufficio scolastico provinciale sta rispondendo alle richieste di accertamento da parte delle scuole del nord Italia. 
L’ALTRO FILONE
Ma non c’è solo il filone diplomi dichiarati dai bidelli nell’occhio del ciclone: nel mirino anche le dichiarazioni dei titoli di abilitazione polivalenti per insegnare agli allievi disabili dei vari gradi di istruzione. Sotto torchio titoli di sostegno polivalenti risalenti addirittura agli anni Novanta. Docenti col diploma di scuola magistrale che per entrare di ruolo hanno dichiarato di possedere un titolo di sostegno preso a seguito di esami negli anni 1996 e 1997. A novembre 2019 l’Ufficio scolastico regionale aveva denunciato già 3 docenti salernitani per aver presentato un titolo illegale e denunciati due enti di formazione privati. Le inchieste amministrative e penali procedono in parallelo e stanno facendo emergere casi gravi. 
IL CASO
Il caso più clamoroso riguarda la scoperta di una docente che aveva dichiarato un titolo completamente falso. I fatti risalgono all’aprile del 2021 ma solo oggi emergono dagli atti di un contenzioso con l’amministrazione. La maestra è stata depennata dalle graduatorie per le supplenze e ha fatto ricorso al Tar Campania. La docente di scuola primaria su posto sostegno era stata esclusa dalle graduatorie provinciali e dalle graduatorie di istituto.

«Tale esclusione – si legge nel recente provvedimento dei giudici del Tar di Salerno - è stata disposta dall’Amministrazione in quanto, secondo gli accertamenti compiuti dalla procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania, il diploma di specializzazione polivalente su sostegno presentato ai fini dell’inserimento in graduatoria sarebbe risultato falso». I giudici del Tar hanno bocciato l’impugnazione della maestra, poi licenziata.

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