Covid a Salerno, morto medico del 118:
curava a domicilio i pazienti ammalati

Covid a Salerno, morto medico del 118: curava a domicilio i pazienti ammalati
di Sabino Russo
Venerdì 21 Gennaio 2022, 07:10 - Ultimo agg. 18:44
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Non mostra passi indietro l'andamento dell'epidemia nel Salernitano, con i contagi che restano sempre intorno ai 3mila al giorno. Si continuano a registrare numeri importanti anche a Salerno città, dove ieri si sono contati altri 203 nuovi casi. Tra gli infettati, ancora una volta, una neonata di neanche un anno di vita. Mentre Pontecagnano piange un'altra vittima del virus, dalla storia toccante: Giuseppe Comodo, 68 anni, medico del 118 molto amato per la sua dedizione. Amici, familiari e colleghi lo ricordano come uno che non si risparmiava mai nel prestare cure a domicilio ai pazienti Covid. Comodo è spirato all'ospedale di Scafati dove era con l'ossigeno da qualche giorno. 

Sono 3.036 i tamponi positivi comunicati ieri dall'Unità di crisi, che portano la conta complessiva a 143mila 992. Sono 203, invece, i nuovi positivi in città, di cui 9 tamponi sono stati analizzati dal laboratorio del Ruggi, mentre gli altri 194 dai laboratori privati. Il contagiato più giovane è una neonata, una bambina con meno di un anno di vita.

In totale, nei territori afferenti l'Asl di Salerno, sono stati analizzati 445 tamponi, 131 dei quali appartengono al distretto 66, di Salerno-Pellezzano. Allargando lo sguardo all'ambito provinciale, altri 100 sono stati rilevati a Capaccio, 18 a Sicignano degli Alburni, 19 a Serre, 189 ad Eboli, 2 a Contursi Terme, 52 a San Marzano sul Sarno, 85 a San Valentino Torio, 5 a Centola, 64 a Sant' Egidio del Monte Albino, 40 a Montesano sulla Marcellana, 42 a Vietri sul Mare, 26 a Bracigliano. A Montano Antilia, inoltre, si contano altri 3 contagi, di cui due adolescenti, 79 a Fisciano, 55 ad Agropoli, a Giffoni Sei Casali 34, 8 nuovi contagi a Sapri, 21 a San Gregorio Magno, 36 a Castellabate, 19 ad Amalfi, 91 in tutto a Giffoni Valle Piana tra molecolari e antigenici. A Bracigliano, infine, sono 26 i nuovi casi di positività e 29 guariti in più rispetto al precedente aggiornamento. Il numero di guariti dall'inizio della pandemia è di 599 unità. Al momento risultano 129 soggetti positivi, nei confronti dei quali sono scattate le misure di prevenzione sanitare con l'obbligo di quarantena domiciliare. La maggior parte dei soggetti che sono risultati positivi nel recente passato hanno avuto lievi sintomi. Sono 16mila 977 i nuovi positivi in Campania, su 102mila 720 test molecolari e antigenici esaminati. Il tasso di incidenza è del 16,52 per cento, stabile rispetto a ieri. Sono 28 i decessi, di cui 24 nelle ultime 48 ore e quattro risalenti ai giorni precedenti. In crescita sia l'occupazione delle terapie intensive, che sale a 99 (+6), sia quella dei posti letto in degenza, a quota 1.331 (+13). 

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Faccia a faccia tra il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l'assessore alle Politiche sociali Paola De Roberto, i consiglieri comunali Arturo Iannelli e Claudia Pecoraro, il direttore generale del Ruggi Vincenzo D'Amato e il direttore sanitario Anna Borrelli, per fare il punto sulla problematica relativa al temporaneo accorpamento dei reparti di chirurgia generale, chirurgia plastica ricostruttiva e Breast Unit, determinato dall'emergenza epidemiologica e dai lavori di adeguamento che riguardano il reparto, nell'ambito del più ampio piano di riorganizzazione e potenziamento delle attività in terapia intensiva e nelle aree di assistenza ad alta intensità di cura. I vertici aziendali hanno assicurato al primo cittadino e alla delegazione comunale che i lavori previsti per il reparto saranno completati entro 150 giorni dall'apertura del cantiere e che non cambia la destinazione del reparto stesso. L'attività di questi reparti non si è comunque mai interrotta, in quanto viene sempre garantita l'attività chirurgica operatoria per le patologie oncologiche, anche in questa difficile fase. Sono, inoltre, in corso ridefinizioni degli spazi destinati all'attività ambulatoriale, per creare un apposito «percorso donna» per ridurre al minimo i disagi per le persone che affrontano la malattia. «Esprimo grande soddisfazione per il risultato raggiunto e per le rassicurazioni avute dall'azienda ospedaliera - dice Claudia Pecoraro del Movimento 5Stelle -Con il collega consigliere Arturo Iannelli abbiamo preso l'impegno di verificare mensilmente l'andamento dei lavori, anche per assicurarci che i tempi siano rispettati». 

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