Amalfi frana, De Luca chiama Roma:
«Serve commissario del governo»

Amalfi frana, De Luca chiama Roma: «Serve commissario del governo»
di Mario Amodio
Sabato 6 Febbraio 2021, 08:14 - Ultimo agg. 16:54
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Richiesta di stato di calamità e nomina di un commissario per affrontare il problema della frana di Amalfi. L'ha chiesto al Governo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca che per questa mattina presso il Genio Civile di Salerno coordinerà la riunione a cui parteciperanno il sindaco di Amalfi, Daniele Milano, e i rappresentanti di Anas e Protezione Civile. «Abbiamo invitato anche le forze armate, il Genio Militare - ha detto il governatore nel corso della consueta conferenza del venerdì a proposito della delicata situazione di Amalfi dopo il terribile crollo di martedì - per valutare se non sia necessario un intervento di straordinaria urgenza per ripristinare anche in via provvisoria i collegamenti stradali e per valutare in maniera più approfondita come risolvere il problema che è un'emergenza di livello nazionale». L'ipotesi al vaglio, stando a quanto detto da De Luca, potrebbe essere quella di un ricorso in via provvisoria ad un ponte Bailey composto da elementi componibili realizzati in acciaio che possa garantire l'attraversamento della statale interrotta dalla frana di martedì. Ma le urgenze sono la bonifica e la messa in sicurezza del costone a monte della strada statale. Innanzitutto per garantire il passaggio pedonale sul Lungomare e poi per consentire qualsiasi altro tipo di intervento.

«La Regione ha pagato i lavori di somma urgenza perché il Comune non aveva le risorse necessarie - ha detto De Luca nel corso della diretta facebook di ieri - Abbiamo già fatto una richiesta di stato di calamità. Stiamo intervenendo sul Governo nazionale e sulla protezione civile. In queste ore abbiamo inoltrato una comunicazione per dire che la situazione di Amalfi è di una gravità assoluta, perché qui si blocca la vita di un'intera comunità. Non possiamo avere per mesi una situazione nella quale non può passare un'ambulanza. Chiederemo al Governo anche la nomina di un commissario, perché se andiamo con i tempi ordinari dell'Italia o anche della protezione civile qui tra mesi stiamo ancora a parlare e a discutere. Qui, dobbiamo decidere in poche ore le cose da fare». E un sopralluogo in vista della riunione di oggi lo ha eseguito ieri pomeriggio l'assessore all'Ambiente della regione Campania, Fulvio Bonavitacola, che è giunto ad Amalfi insieme con il capo della protezione civile regionale Italo Giulivo. Il vice presidente della giunta regionale, accompagnato dal sindaco Daniele Milano, ha raccolto elementi conoscitivi funzionali alle decisioni da assumere per il ripristino delle due strade in vista dell'incontro in programma oggi al Genio Civile. E sempre ieri ad Amalfi è giunto anche il deputato Pd, Piero De Luca, che si è recato sul luogo della frana avccompagnato dal sindaco di Amalfi. De Luca si è poi intrattenuto, oltre che con Milano, anche con i primi cittadini di Minori e Cetara.  

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Intanto anche ieri per tutta la giornata sono proseguiti i lavori di bonifica che stanno interessando la demolizione del muraglione rimasto in bilico.

Si tratta di un intervento certosino che viene svolto da operai che operano in cima a un braccio elevatore. E mentre quella ferita è sempre più evidente, proseguono i disagi per cittadini e pendolari costretti a spostarsi da un capo all'altro del paese solo a bordo di una motonave di una compagnia marittima amalfitana che farà la spola dal Pennello alla berma del molo foraneo. Tutto questo fin quando non verranno ripristinate le condizioni di sicurezza necessarie a garantire l'apertura al transito pedonale del tratto di lungomare interessato. 

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