Fellini Quartet all'Archivio di Stato, omaggio alle colonne sonore di Nino Rota

Band formata da Stefano Giuliano al sassofono, Marco De Gennaro al piano, Domenico Andria al basso, Stefano De Rosa alla batteria, con Brunella Caputo alla voce recitante

Stefano Giuliano
Stefano Giuliano
di Luca Visconti
Sabato 25 Novembre 2023, 02:31
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Un omaggio musicale alla scoperta di capolavori cinematografici come La strada, Amarcord e La dolce vita. All’Archivio di Stato di Salerno, oggi, sabato 23 novembre, alle 18.30, arriva il Fellini Quartet, band formata da Stefano Giuliano al sassofono, Marco De Gennaro al piano, Domenico Andria al basso, Stefano De Rosa alla batteria, con Brunella Caputo alla voce recitante. Una full immersion nelle colonne sonore firmate da Nino Rota, per far calare gli spettatori in un contesto ricco di colori ed emozioni, nel fantasmagorico mondo che solo Fellini sapeva evocare.

Un appuntamento con la grande musica che avrà luogo nel Salone Bilotti, in Largo Abate Conforti: le canzoni tratte dalle pellicole di Fellini racconteranno il mondo del regista, a trent’anni dalla sua morte, puntando su un richiamo che diventa forte grazie all'intreccio della verve di due artisti geniali, che si sviluppa in un dialogo suggestivo fra suoni e immagini. «Il progetto Fellini in Jazz - racconta l'ideatore Giuliano - è nato nel 2020 per omaggiare il centenario della nascita del celebre regista italiano, attraverso le musiche di Rota, che più di tutti gli altri ha collaborato con lui. La scaletta sarà incentrata su classici del calibro di Gelsomina, Rosa aurata, Pin Penin, Lo sceicco bianco, La dolce vita, Parlami di me, Amarcord e La passerella di addio.

Sarà un viaggio attraverso cui si racconteranno alcune delle tappe fondamentali della sua cinematografia, sottolineato dalla voce recitante della regista-attrice Brunella Caputo».

Il sassofonista è al settimo cielo anche per un altro evento che lo ha visto protagonista recentemente. «Abbiamo recitato due spezzoni, di cui uno con Lina Sastri al Moro di Cava de' Tirreni, nella serie in programmazione di Vincenzo Malinconico, e Diego De Silva ha voluto che ci fosse proprio il Trio Malinconico per celebrare i tanti anni calcati sui palchi nazionali con questa formazione. Una bella esperienza che ci ripaga di un lavoro che viene da lontano». Tornando allo spettacolo di stasera, sospeso tra song e reading, Caputo, tra un brano e l’altro, focalizzerà in modo esaustivo ed elegante il periodo e la trama del film, per far calare gli spettatori in quell'epoca d'oro. Il live- gratuito e sold out da tempo - fa parte delle iniziative finanziate dalla Regione Campania, nell'ambito del POC Campania 2014-2020, Archivio di Stato di Salerno, Casa della fotografia e dell'arte contemporanea. Il 13 dicembre, nell’ambito delle iniziative sempre connesse al POC, è previsto un nuovo concerto dal taglio decisamente jazz: l’esibizione del Deidda – Amato Duo, con Giovanni Amato, tromba e piano e Dario Deidda, basso e piano, che interpreteranno musiche di vari autori del repertorio degli standard statunitensi.
 

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