Furore, le chiavi della cittadina a Siani. Con lui premiati anche imprenditori e medici

FURORE - Le chiavi di Furore ad Alessandro Siani. L'attore napoletano da sabato prossimo uno dei nuovi quattro cittadini onorari del “paese che non c'è” e tra i cui tornanti, proprio lo scorso anno, realizzò alcune suggestive scene del suo ultimo film ”Si accettano Miracoli” girato tra Scala, Atrani, Sant'Agata dei Goti e proprio Furore. Scorci, quelli del Fiordo e di quel tratto di Costiera, che hanno rappresentato le bellezze della Divina nel successo in celluloide. Il conferimento della cittadinanza onoraria avverrà sabato nel corso di una cerimonia pubblica in cui il sindaco Raffaele Ferraioli consegnerà idealmente all'attore e regista le chiavi del paese. “A pubblica testimonianza di profonda gratitudine per aver contribuito alla valorizzazione del Patrimonio Culturale e Ambientale e alla promozione turistica di Furore” è la motivazione che accompagnerà le quattro cittadinanze onorarie la cui consegna è prevista presso la chiesa di Santa Maria. Oltre a Siani diverranno cittadini di Furore anche l'imprenditore Simone Pedrelli Carpi, amministratore della società Furoré e ideatore dell’itinerario turistico-culturale “La balconata Furitana”; il direttore di Lira TV Raffaele Budetti, e Guido Invernizzi, medico chirurgo, giornalista ed esperto di vini di livello internazionale. La serata proseguirà presso l'hotel Le Rocce con lo spettacolo “Le visioni della Tarantola”, che avrà per protagonista il cantante e chitarrista napoletano, Umberto Leonardo.