Gli sparò tre volte per una partita di droga: condannato a 7 anni di carcere

Gli sparò tre volte per una partita di droga: condannato a 7 anni di carcere
di Nicola Sorrentino
Mercoledì 15 Novembre 2017, 16:58
1 Minuto di Lettura
NOCERA INFERIORE. E' stato condannato a 7 anni ed 1 mese di reclusione Bruno Petrosino, riconosciuto autore della gambizzazione di Giovanni Marino D'Auria, a Nocera Inferiore, nel 2010. Il tribunale ha invece assolto Raffaele D'Alessandro "per non aver commesso il fatto". Era ritenuto il mandante dalla Procura, che aveva chiesto 10 anni per Petrosino e 7 anni e 7 mesi per D'Alessandro. La vittima fu raggiunta da tre colpi di pistola per problemi legati ad una partita di droga. Durante il dibattimento, si era registrato il dietrofront della vittima, che smentì le dichiarazioni precedentemente rilasciate ai carabinieri. Petrosino era difeso dall'avvocato Antonio Sarno, mentre D'Alessandro da Mariano Salvio. Solo il primo è stato riconosciuto colpevole di quell'agguato di fuoco, al quale assistette anche un bambino, affacciato dal suo balcone. Fu la vittima poi, in ospedale, a fornire elementi utili alle indagini per scoprire gli autori. Uno, ad oggi, resta ancora sconosciuto
© RIPRODUZIONE RISERVATA