Gubitosi in piazza:
Carpinelli ha tradito il paese

Gubitosi in piazza: Carpinelli ha tradito il paese
di Alessandro Mazzaro
Lunedì 13 Giugno 2016, 06:10
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GIFFONI VALLE PIANA. Ha atteso la conclusione della campagna elettorale per togliersi i «sassolini» dalle scarpe e per fare «nomi e cognomi» del racconto collettivo che da oltre quarant’anni unisce Giffoni Valle Piana ed il suo festival. Al centro della scena, ieri sera nella cornice del Giardino degli Aranci, lui, Claudio Gubitosi, direttore artistico e fondatore del Giffoni Experience, e nessun altro. 
Un one man show dal significato altamente simbolico, un monologo dal sapore politico, soprattutto nei suoi intenti polemici, dedicato in primis all’amico di una volta Ugo Carpinelli, che a più riprese in campagna elettorale ha fatto riferimento al Gff ed in particolare alla decisione del direttore di «volgere lo sguardo» ad Antonio Giuliano, uscito vincitore della tornata delle amministrative dello scorso 5 giugno. Una decisione, quella del deus ex machina del festival, che ha tenuto banco nei trenta giorni che hanno preceduto il voto e che è stata l’ennesima conferma del cambio di passo avvenuto in seno alla comunità e certificato, poi, dall’esito delle urne.


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