Salerno, l'addio del questore Picone nel chiosto tra lacrime, poesie e sottofondo musicale

A Salerno dal 2019 il questore Pasquale Picone andrà ora a dirigere la questura di Avellino

Il questore Pasquale Picone e il questore Giancarlo Conticchio
Il questore Pasquale Picone e il questore Giancarlo Conticchio
di Petronilla Carillo
Mercoledì 21 Febbraio 2024, 17:06
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È stato il questore di Salerno, Giancarclo Conticchio, il primo a prendere la parola per salutare il suo collega per anni suo braccio destro. Venerdì sarà l'ultimo giorno del questore Pasquale Picone in questura a Salerno e, ieri mattina, nella splendida cornice del chiosto della caserma Pisacane, Picone ha voluto salutare colleghi, amici e istituzioni con i quali ha lavorato in questi cinque lunghi anni. Era il 2019 quando arrivò a Salerno per lavorare al fianco del questore Maurizio Ficarra e con la sua, non usuale, ironia ha sempre giocato sul binomio Ficarra-Picone. Da lunedì il suo compito sarà di dirigere la questura di Avellino. A salutare il neo questore, a nome di tutta la polizia salernitana, il suo braccio destro, il vice capo di gabinetto vicequestore Ornella Iorio.

Particolare il saluto alla città di Picone, tra ringraziamenti alla sua famiglia e due splendide poesie in napoletano.

E proprio Napoli è stata al centro  dei suoi ricordi professionali assieme alla città  di Salerno che lascia non senza un pizzico di nostalgia. Ma il suo più grande amore, come ha ripetuto anche nel suo discorsa di commiato resta sempre la polizia di Stato, la sua seconda famiglia. 

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