C’è anche l’assessore al Bilancio Roberto Della Greca tra i destinatari dei nuovi avvisi di garanzia della procura nell’inchiesta su appalti e servizi concessi dal Comune di Salerno alle cooperative. A darne conferma è lui stesso. Al centro delle indagini ci sarebbero, infatti, una serie di appalti che la commissione Trasparenza, presieduta da Antonio Cammarota, avrebbe chiesto di revocare per darli (a costo zero o, meglio, in cambio della stabilizzazione dei dipendenti) alla partecipata Salerno Pulita. E sarebbe proprio il lungo elenco di servizi affidati ad aver indotto la procura a proseguire nelle indagini.
Si tratta della gestione dei servizi e della manutenzione del verde pubblico per il parco ex Salid (217 mila euro); villa Bracciante (51mila); parco Buongiorno (142mila); parco Seminario (170mila); parco Mercatello (229mila); parco delle Rose (14mila); area Carnelutti (30); villa Fatte (66mila); parco via Galloppo (58mila); parco Martusciello (12mila); parco Giardini 8 marzo (40mila); parco Galiziano (61mila); parco Arbostella (61mila); parco via Monticelli (13mila).