Salerno, partono i lavori al Corso: paura per la Luci d'Artista

A Salerno consegnato il cantiere per la ripavimentazione del Corso Vittorio Emanuele

Il sindaco Vincenzo Napoli all'inaugurazione dei lavori del Corso
Il sindaco Vincenzo Napoli all'inaugurazione dei lavori del Corso
di Brigida Vicinanza
Sabato 9 Settembre 2023, 06:00
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Si lavorerà a step e anche di notte per completare il primo pezzo della ri-pavimentazione del Corso Vittorio Emanuele che va dal palazzo ex Enel fino all’hotel Italia e prima di via Patella. Il tutto per permettere l’installazione delle Luci d’Artista e consentire il corretto svolgimento della kermesse invernale. Poi si procederà fino in piazza Portanova. Il countdown ieri è scaduto e la Spinosa Costruzioni ha dato il via, dopo la consegna del cantiere, ai lavori del restyling che cambieranno il volto alla centralissima via dello shopping, rendendola davvero un «Corso da Re». Il deposito e l’area di «ufficio» della ditta che realizzerà il progetto è posizionata davanti all’ingresso dell’ex tribunale in corso Garibaldi che, ieri mattina, è stata aperta alla presenza di un rappresentante e dei tecnici dell’azienda, del deputato dem Piero De Luca, del sindaco Vincenzo Napoli con il suo capostaff Vincenzo Luciano e con l’assessore alla mobilità Rocco Galdi e il presidente del consiglio comunale Dario Loffredo.
LO SCENARIO
Un inizio che sa anche di «fine», parola che il primo cittadino e l’amministrazione comunale hanno posizionato in sintesi a corsi, ricorsi e querelle definitivamente chiusi. Uno «stop&go» durato troppo tempo e che ha reso difficile la quotidianità dei cittadini ma anche meno piacevole, a volte, la passeggiata dei turisti che hanno visitato la città d’Arechi sia d’inverno che d’estate tra contenziosi e richieste di risarcimento danni dopo cadute accidentali tra le mattonelle sconnesse. Lavoro di squadra e impegno (partito in primis da Napoli insieme a Loffredo, Galdi e Luciano), nonostante ostacoli giudiziari e non, polemiche e i problemi che sono sorti anche dopo la morte del compianto Vincenzo Russo dell’omonima ditta che avrebbe dovuto effettuare i lavori dopo aver vinto a sua volta una lunga battaglia giudiziaria contro un’altra partecipante al bando di gara indetto dall’ente di via Roma, oramai qualche anno fa. Ma adesso, finalmente, tutti a lavoro, per chiudere il cerchio entro un anno.
LE PAROLE
«È un’opera da tempo attesa che muove il primo passo, abbiamo aspettato un numero incredibile di anni per poter finalmente mettere la prima pietra per una serie di problematiche afferenti alle complicazioni proprie della realizzazione delle opere pubbliche in Italia, un processo laborioso – ha sottolineato Napoli – e alla fine con sudorazione l’abbiamo spuntata e ripartiamo con un’opera che sicuramente renderà più bella e accogliente la città». Il sindaco ha poi spiegato: «Il contratto prevede 360 giorni di lavori, ci saranno dei lotti funzionali che verranno realizzati per venire incontro alle esigenze dei commercianti che soffriranno un po’ ma poi avranno un salotto che prospetterà le loro aziende in avanti. Faremo un primo lotto rapidamente, poi proseguiremo a cadenza ritmata fino al completamento dell’opera». Una questione che è stata attenzionata da Loffredo, depositario di tante istanze di cittadini e commercianti, e anche dal neoassessore Galdi. Un lavoro di squadra che ha portato alla risoluzione di un problema che si era impantanato tra burocrazia e tribunali: «È evidente che da amministratore sono anche cittadino – ha spiegato Loffredo – aspettavamo da tempo i lavori del Corso e sappiamo quello che è successo. Siamo felici che finalmente si inizi dopo vari contenziosi. Il lavoro di squadra ha funzionato ma ciò che mi sta a cuore ora è fare appello ai cittadini e ai commercianti: ci potranno essere dei disagi ma ciò che conta è il risultato perché restituiremo a Salerno il Corso che merita».

A tenere alta l’attenzione sui lavori sarà Galdi, che seguirà tutto l’iter e il cantiere attentamente: «Sappiamo che l’opera è impattante per i commercianti e probabilmente avvertiranno dei disagi ma confidiamo nei tempi tecnici necessari per completare tutto. Inizieremo da via Santi Martiri e completeremo un terzo del Corso entro il 15 novembre. Subito dopo Luci d’artista si ripartirà. Faremo un intervento a 360 gradi – ha concluso Galdi - sostituendo laddove necessario anche le alberature e le piante. Da tempo si attendevano questi lavori perché la cittadinanza sentiva particolarmente il problema. Adesso proveremo a limitare i disagi, terminando il tutto il prima possibile».

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