Premio Sele d'Oro Mezzogiorno,
chiusura nel ricordo di Vassallo

Premio Sele d'Oro Mezzogiorno, chiusura nel ricordo di Vassallo
Giovedì 27 Agosto 2020, 21:18
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Nonostante l'emergenza sanitaria, sabato 5 settembre si terrà la cerimonia di consegna dei premi della 36esima edizione del Premio Sele d'Oro Mezzogiorno che quest'anno si intitola «Ripartire - Restart». La manifestazione, organizzata dal Comune di Oliveto Citra in collaborazione con l'Ente Premio Sele d'Oro Onlus e con il sostegno di Scabec e della Regione Campania, vuole infatti lanciare un messaggio di ripartenza confermando la scia che l'ha vista nascere dopo il terremoto del 1980. Nell'edizione di quest'anno ci sarà spazio per l'arte con il Festival teatrale nazionale 2020 e anche con la Litografia del Sele d'Oro. Colonna portante resta il bando culturale del Sele d'Oro, articolato nelle sezioni Saggi, Euromed (saggi inediti), Premio Michele Tito per il giornalismo, Bona Praxis (dedicato ai progetti di sviluppo). Non mancheranno lo Smartcafè, il Sud Short Films - Contest meridionale del Cortometraggio (in collaborazione con Giffoni Opportunity), e il Bibliocafè.

Tra gli ospiti, Peppe Lanzetta, Federico Vacalebre e Dario Vassallo che presenterà il suo libro in uscita: «La verità negata. Chi ha ucciso Angelo Vassallo il sindaco Pescatore». Presenti, tra gli altri: il ministro dell'Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi; il ministro delle Politiche agricole, Teresa Bellanova; il presidente della Luiss Guido Carli, Vincenzo Boccia; il drammaturgo, attore e scrittore Peppe Lanzetta. Inoltre, la cerimonia del 5 settembre sarà l'occasione per ricordare Angelo Vassallo a dieci anni dalla sua scomparsa. 

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