Sant'Egidio, rapina in scooter
da 6000 euro: arrestati padre e figlio

Sant'Egidio, rapina in scooter da 6000 euro: arrestati padre e figlio
di Nicola Sorrentino
Venerdì 20 Marzo 2020, 09:41
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Sono stati arrestati e posti agli arresti domiciliari padre e figlio, A.T. e R.T. , raggiunti dalla notifica di custodia cautelare eseguita dalla tenenza di Pagani per l’accusa di rapina aggravata in concorso. L’episodio che li riguarda risale al 22 febbraio scorso, al supermercato Sisa di Sant’Egidio del Monte Albino, con i due indagati che fecero irruzione all'interno del punto vendita dopo essere giunti in loco in sella ad uno scooter. Muniti di pistole, riuscirono a sottrarre un bottino complessivo di seimila euro circa.

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L’attività investigativa avviata dagli uomini della tenenza carabinieri di Pagani, guidata dal tenente Simone Cannatelli, ha messo insieme prove partendo dalle testimonianze delle persone presenti, in un orario serale prossimo alla chiusura, di sabato sera. In un secondo momento, gli accertamenti investigativi si sono concentrati sulle telecamere di sorveglianza, che avevano ripreso ogni dettaglio dell’accaduto, fornendo elementi importanti per giungere all’identificazione della coppia di rapinatori. I ruoli dei due sono stati ricostruiti dagli inquirenti, col coordinamento della procura di Nocera Inferiore, partendo dagli indizi raccolti durante l'esecuzione, con dettagli di volto, costituzione e abiti, insieme al mezzo adoperato e alle sequenze riprese dalle telecamere: l’esame di tutti questi elementi ha composto un quadro probatorio ritenuto sufficiente, al vaglio del gip, per l’emissione di una misura cautelare agli arresti domiciliari. Per A.T. ci sono già diversi precedenti penali. La procura, al termine della fase cruciale del lavoro di ricostruzione, ha presentato una richiesta di restrizione con accusa di rapina a mano armata in concorso, accolta dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Nocera Inferiore. 
 
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