Calendario d'artista, la memoria di Salerno nelle opere di Avallone

SALERNO - � dedicato alla modernit� di uno degli artisti salernitani pi� rappresentativi della prima met� del XX secolo il nuovo calendario d’arte De Luca, presentato Palazzo di Citt�. Una tradizione che si rinnova nel segno della continuit� e dell’importanza che questo appuntamento ha ormai per Salerno e per chi aspetta di sfogliarne con cura le pagine intrise di storia e cultura.

Dodici mesi per raccontare i momenti salienti dello straordinario iter artistico del maestro Pasquale Avallone, scomparso nel novembre di quest’anno, attraverso una serie di opere prestigiose provenienti dalle collezioni private e dalle collezioni pubbliche del Comune e della Camera di Commercio, dei Musei provinciali e della Prefettura.



Suggestioni del colore e fedeli interpretazioni di sentimenti e speranze di un’intera comunità caratterizzano il genio poliedrico di questo «artista tra due secoli», pittore e scultore ma anche decoratore dei palazzi delle istituzioni. La sua presenza aleggia ancora per le vie della città, dove sono proprio le sue opere a ricordarlo - come ad esempio il busto in bronzo di Matteo Luciani o il pannello bronzeo per il monumento alla Riconoscenza a Pastena - e a ricordarne la lunga formazione artistica, iniziata in famiglia, che dell’arte aveva fatto unica fonte di ricchezza e benessere, e poi perfezionatasi con l’incontro, all’Accademia delle Belle arti di Napoli, del maestro Stanislao Lista, dal quale apprese la tecnica per impostare correttamente la realizzazione di un quadro.