Salerno, il centro storico diventa sistema di innovazione

L'iniziativa di Fondazione Carisal presentata al complesso San Michele

La sala degli affreschi del complesso San Michele, nel centro storico di Salerno
La sala degli affreschi del complesso San Michele, nel centro storico di Salerno
Venerdì 21 Aprile 2023, 23:45
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Progetto «Intese», la Fondazione Carisal: «Il centro storico di Salerno come ecosistema dell’innovazione». Domenico Credendino, presidente della Fondazione: «Un acceleratore di idee imprenditoriali che valorizza il piano di recupero dell'ex Complesso Conventuale San Michele e dell'intero centro storico della città. Abbiamo raggiunto un traguardo importante - ha sottolineato - attraverso la realizzazione di questo progetto che ha visto la nascita di un acceleratore di idee imprenditoriali, il cui obiettivo si colloca nell’ambito di una missione più ampia della Carisal con l’attuazione del piano di recupero e valorizzazione dell’ex Complesso Conventuale San Michele».

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 «Il Complesso San Michele - ha aggiunto Credendino - insieme al Palazzo Innovazione, alla Chiesa dei Morticelli e ad altri edifici in fase di ristrutturazione, rappresenta oggi un asse continuo e strategico di promozione della cultura e del patrimonio storico, in interazione tra loro, costituendo un sistema in equilibrio capace di aggiungere valore al centro storico e al tessuto sociale della città. Ed è proprio il centro storico che offre oggi una alternativa sostenibile per i processi di sviluppo e, quindi, un futuro per il territorio». E’ quanto emerso dall’incontro che si è svolto venerdì nel Salone degli Affreschi del Complesso San Michele di Salerno - sul tema: «Il centro storico di Salerno come ecosistema dell’innovazione», a conclusione del Progetto Intese - Innovazione Tecnologica per lo sviluppo dell'ecosistema - nell’ambito del quale è nato «Refarm», acceleratore di idee per favorire lo sviluppo di startup e progetti imprenditoriali. Illustrati i risultati raggiunti e gli impatti generati sul territorio nel confronto tra Domenico Credendino, Vincenzo Laudiero, direttore CO.RI.S.A., Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno,  Fabio Mangone, ordinario di Restauro e Storia dell'Architettura all'Università degli Studi di Napoli Federico IIMassimiliano Bencardino, ordinario di Geografia economico-politica (Università degli Studi di Salerno) e Massimo De Falco, responsabile scientifico Progetto Intese. Ha concluso i lavori Valeria Fascione, assessore alla Ricerca, Innovazione e Start up della Regione Campania.

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