Salerno, controlli dei Nas nelle residenze per anziani: numerose le irregolarità

Riscontrate la presenza di anziani in numero superiore rispetto alla capienza massima, l'assenza di campanelli di chiamata in corrispondenza dei posti letto o anche mancanze sotto il profilo della sicurezza antincendio

Controlli dei carabinieri Nas all'interno di una residenza per anziani
Controlli dei carabinieri Nas all'interno di una residenza per anziani
Giovedì 4 Gennaio 2024, 13:10 - Ultimo agg. 18:25
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In concomitanza con il periodo delle festività natalizie, ove generalmente si rileva un aumento della domanda di ospitalità degli anziani, i carabinieri del NAS di Salerno hanno intensificato i controlli presso le strutture socio-assistenziali allo scopo di verificare la corretta erogazione dei servizi di cura e di assistenza.

Nel corso delle ispezioni sono state individuate quattro strutture che presentavano, a vario titolo, alcune non conformità riconducibili a lievi carenze igienico sanitarie, strutturali - organizzative o all'inosservanza delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Secondo quanto si apprende, tra le difformità più diffuse sono emersi l'impiego di un numero di operatori non sempre corrispondente a quello statuito per il mantenimento di un elevato livello assistenziale, la presenza di anziani in numero superiore rispetto alla capienza massima autorizzata, l'assenza di campanelli di chiamata in corrispondenza dei
posti letto, bagni con piatti doccia rialzati rispetto al livello della pavimentazione e la presenza di camere non contemplate o con superficie inferiore ai nove metri quadrati.

Le irregolarità nelle modalità di erogazione del servizio sono state comunicate ai competenti Piani di Zona affinché vengano immediatamente rimosse.

Nella provincia di Avellino, i controlli sono stati espletati unitamente ai vigili del fuoco del locale Dipartimento, constatando, in due casi, irregolarità, a vario titolo, anche sotto il profilo della sicurezza antincendio, come la presenza di arredi e tendaggi non
omologati con idonee classi di reazione al fuoco, ritardi nei controlli dell'impianto di rilevazione dei fumi, mancato aggiornamento del piano di emergenza e di evacuazione, insufficienza di lavoratori formati e designati come addetti alla prevenzione incendi.

Le violazioni della normativa antincendio sono state comunicate alla Procura della Repubblica di Avellino. Due denunce in Irpinia.

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