Salerno, allarme pirati stradali: pedoni e ciclisti abbandonati dopo essere stati investiti

Troppi investimenti stradali nel centro città

Un pedone investito a Salerno
Un pedone investito a Salerno
di Gianluca Sollazzo
Domenica 19 Febbraio 2023, 09:28
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È allarme pirati stradali. Tra il 2022 e i primi due mesi di quest'anno, a Salerno le omissioni di soccorso sono aumentate del 70% rispetto al 2021. Troppi scooteristi e conducenti di automobili denunciati alla Procura della Repubblica per mancato soccorso a pedoni investiti. Il dato emerge dal report dei primi giorni di febbraio stilato dal settore infortunistica della Polizia Municipale che ha passato ai raggi X il fenomeno degli investimenti in drastico aumento nel capoluogo.

La pirateria stradale come causa e diretta conseguenza dell'aumento degli incidenti in città.

Nel 2022 le notizie di reato segnalate alla Procura per omissioni di soccorso sono state 55; mentre tra gennaio e febbraio sono già 6 le fughe di automobilisti e scooteristi senza prestare soccorso dopo aver causato un investimento di pedone o ciclista. Altro dato allarmante: su 245 investimenti di pedoni e ciclisti registrati negli ultimi 14 mesi, il 25% è riconducibile a pirati stradali.

Ma è il raffronto con i numeri degli anni scorsi - stando a quanto si apprende dal dossier della polizia locale - a mettere i brividi. Partiamo dal 2018, quando a Salerno sono stati beccati e denunciati alla Procura 12 conducenti di veicoli, fuggiti al momento del sinistro e quindi dell'investimento stradale. Un anno dopo, nel 2019, le omissioni di soccorso sono salite a 32. Nel 2020, nell'anno dello scoppio della prima ondata del Covid, il dato dei pirati stradali è nuovamente calato a 21 per via delle limitazioni alla circolazione stradale e pedonale nei mesi duri della pandemia, da marzo a maggio 2020.

Un anno dopo, nel 2021, i pirati denunciati sono stati 29. Il trend, quindi, ha registrato una brusca impennata di casi di omissioni di soccorso su strada dall'inizio del 2022 per culminare nel 2021, con un totale di 61 incidenti causati da pirati stradali. Ma il dato più preoccupante è che oltre ai casi censiti, ci sono anche investimenti di pedoni che non hanno ancora il nome del colpevole: proprio come accaduto a piazza della Concordia il 2 febbraio scorso, quando un uomo alla guida di una moto di grossa cilindrata ha investito e ferito, per fortuna non gravemente, un passante di nazionalità straniera; il responsabile della fuga senza soccorso è ancora impunito.

Nel capoluogo i pedoni rischiano più del passato perché in strada le auto corrono di più o perché si guida distratti al volante. Chiamate al cellulare senza auricolare, oppure messaggi in chat e sui social network diventano le cause principali degli investimenti. Inoltre chi scappa via commettendo reato penale di omissione di soccorso è spesso senza assicurazione dell'auto o con patente scaduta.

La polizia locale, diretta dal comandante Rosario Battipaglia, grazie ad indagini-lampo è riuscita nell'80 per cento dei casi di omissioni di soccorso a rintracciare e identificare i responsabili degli investimenti. Una delle ragioni che spingono alla fuga i conducenti di veicolo coinvolti in incidente con investimento è la mancanza della assicurazione regolare, o peggio ancora perché il veicolo risulta rubato. Si intensifica di conseguenza la lotta per il rispetto dei divieti alla guida: da dieci giorni il comando di polizia municipale ha istituito in centro e nella zona orientale posti di blocco in punti ritenuti "sensibili" e agli incroci pericolosi. Parallelamente alla lotta contro le corse selvagge, si registra anche un picco di multe per parcheggio sulle strisce pedonali.

In centro è via Roma la strada dove si registrano i casi più frequenti di parcheggio su strisce pedonali impedendo un attraversamento sicuro ai pedoni: elevate dall'1 gennaio al 15 gennaio ben 544 sanzioni, tra parcheggio di auto sulle strisce e mancato rispetto della precedenza a pedoni. Agli incroci pericolosi tanti, troppi salernitani non hanno dato precedenza ai passanti intenti ad attraversare la strada. E altrettanti automobilisti ignorano il divieto di sosta e fermata col proprio veicolo sulle strisce pedonali, in particolare su via Roma, piazza Mazzini, via Trieste. In centro - stando a quanto si apprende dal recente bollettino dei caschi bianchi - sono 1.084 gli automobilisti sanzionati per parcheggio su strisce pedonali, a incroci pericolosi e nei pressi di semafori, per mancata precedenza a pedoni intenti ad attraversare sulle strisce. «Ci sarà tolleranza zero», aveva annunciato nei giorni scorsi il comandante della Polizia municipale, Battipaglia. E i controlli continueranno serrati.
 

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