Scritte contro la polizia, l’assessore Viscardi: «Una follia intelligente»

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di Rossella Liguori
Mercoledì 6 Settembre 2017, 13:55
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 “Sbirri infami” è una delle tante frasi impresse ieri con vernice spray sulla facciata della sede del Giudice di Pace a Sarno. L’ennesimo atto, dopo i raid notturni che hanno colpito, nel corso degli ultimi mesi, anche le abitazioni degli assessori, il teatro “De Lise”, le strade del centro storico. Frasi ingiuriose contro il sindaco, Giuseppe Canfora, scritte minacciose contro le istituzioni politiche. Forte la condanna mentre sono state avviate le indagini per risalire all’autore del gesto. “Sono atti che colpiscono persone e luoghi”.

Così l’assessore Eutilia Viscardi che ha espresso la sua solidarietà alle forze dell’ordine ed al giudice. “Esprimo la mia completa solidarietà alle forze dell'ordine ed ad un giudice molto bravo e attivo, per queste scritte comparse su un luogo simbolo di legalità come l'ufficio del Giudice di Pace. - ha scritto in una nota condivisa dai suoi colleghi assessori - Saranno sicuramente il frutto di una mente disturbata, ma sono comparse, in questi anni, sotto casa dell’assessore alla cultura, di quello alla legalità, contro il sindaco, sul teatro e sull'ufficio del Giudice di Pace, nella piazza della cittadinanza attiva oltre che contro giudici, polizia e carabinieri.

Come dire, saranno sciocchezze, però, colpiscono persone e luoghi che rappresentano cultura e legalità, indipendentemente dal colore politico, colpiscono, per fortuna, in modo lieve, la democrazia che appartiene a tutti noi. Una follia intelligente? Nella vita credo poco alle coincidenze. Comunque sono scritte, si cancellano, la democrazia e la legalità rimangono e sono ben trapiantate nella nostra società e per fortuna.
 
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