Concorso docenti: la carica degli 11mila per un posto

Oggi i test in nove istituti di Salerno, in palio 400 cattedre

La carica degli 11mila per un posto da prof scatta il maxi-concorso
La carica degli 11mila per un posto da prof scatta il maxi-concorso
di Gianluca Sollazzo
Lunedì 11 Marzo 2024, 08:27 - Ultimo agg. 10:31
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Prendono il via stamane i maxi concorsi per assumere nuovi docenti nella scuola pubblica. Nel Salernitano in gara 11mila precari per poco più di 400 posti in palio. La prova selettiva sarà computerizzata e durerà 100 minuti. Tanto servirà ai candidati per rispondere ai 50 quesiti a risposta multipla predisposti dal ministero dell'Istruzione.

Nei laboratori informatici delle scuole si terranno le prove. E ai presidi, oltre ai comitati di vigilanza, è richiesto un maxi sforzo organizzativo. Le prove avverranno sue due turni, mattutino e pomeridiano. L'inizio stamane delle prove sarà alle 9 con l'identificazione dei candidati alle ore 8. Vincere il concorso sulle scuole dell'infanzia, primaria, media e superiore quasi come centrare il terno al lotto. Oltre 11mila candidature per circa 400 posti da insegnante previsti per i concorsi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

La spunterà appena un precario salernitano su 32.

Del resto siamo di fronte a una competizione accesa in tutta la Campania, dove, a fronte di 1.797 cattedre di ruolo in palio, hanno presentato domanda per fare il docente a tempo indeterminato ben 66.567 precari. In particolare, le scuole dell'infanzia e primarie mostrano le percentuali di successo più basse, evidenziando una saturazione di candidati in contrasto con il numero di posti disponibili. Questo scenario si aggrava ulteriormente per le cattedre di sostegno, dove la domanda supera di gran lunga l'offerta, nonostante una consistente quota di insegnanti specializzati operi già in condizioni di precariato.

La provincia di Salerno vive di riflesso quanto si registra in ambito regionale. La competizione si intensifica nei livelli superiori, dove il numero di candidati supera di gran lunga le posizioni disponibili. Un esempio significativo è rappresentato dalla scuola dell'infanzia, dove la probabilità di successo si attesta su un candidato ogni 77. Ecco la situazione nello specifico. In Campania sono 7.306 le domande di partecipazione al concorso per i 94 i posti di maestra dell'infanzia; i candidati provenienti dal salernitano saranno non meno di 1.400 per una manciata di posti che si liberanno in provincia (appena una ventina secondo stime sindacali). La situazione non cambia alle scuole elementari: 8.626 i candidati regionali che si contenderanno 166 cattedre di ruolo, in pratica solo una precaria su 51 otterrà l'agognato ruolo; dal salernitano almeno 1.750 i candidati in gara. Alle scuole medie la Campania vede ai nastri di partenza dei concorsi finanziati col Pnrr ben 18.496 aspiranti prof di ruolo, a fronte di 645 cattedre libere. Mentre alle superiori sono 32.139 i precari in gara per 892 posti.

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Intanto scocca l'ora della prova. Le prove selettive si terranno al pc nei laboratori delle seguenti scuole del capoluogo: al Santa Caterina Amendola, al Galileo Galilei, al Virtuoso, al Sabatini Menna, al Focaccia, all'Alfano I, al Convitto, al Giovanni XXIII, al comprensivo Quasimodo. «Abbiamo predisposto un ingresso posticipato degli studenti per evitare che candidati esterni e studenti si sovrappongano dichiara il preside del Galileo Galilei, Emiliano Barbuto gli studenti entreranno alle 9,20 fino a venerdì, mentre i candidati al concorso saranno nei laboratori già dalle nove». Una giornata, quindi, carica di tensione e speranze per le migliaia di docenti supplenti che da anni aspirano alla stabilizzazione. Non sarà però facile. In pochi riusciranno a superare lo scoglio della prova scritta al computer che sarà distribuita su più giorni fino al 19 marzo su due turni giornalieri. Stamane toccherà ai docenti di infanzia e primaria, nei prossimi giorni toccherà agli aspiranti professori delle scuole medie e superiori.
 

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