Salerno, ciak si gira: Malinconico con la bella giornalista al porticciolo di Pastena

Prime riprese in esterno per la seconda stagione della serie tv dai libri di Diego De Silva

Massimiliano Gallo sul set, nei panni di Vincenzo Malinconico
Massimiliano Gallo sul set, nei panni di Vincenzo Malinconico
di Monica Trotta
Mercoledì 18 Ottobre 2023, 05:35 - Ultimo agg. 13:18
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Il maltempo di ieri non ha fatto cambiare i piani. Macchinisti, attrezzisti e tutto il reparto tecnico hanno lavorato sotto l’acqua battente fin dalle prime ore della mattinata per allestire il set, il primo che si svolge in esterno per le riprese della seconda edizione della serie tv «Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso» tratta dai romanzi dello scrittore Diego De Silva.

Quando alla fine il cielo si è aperto ed è spuntato il sole, non è sembrato vero alla troupe che si potesse lavorare senza nessun intoppo e con la tabella di marcia che era stata prevista. È arrivato dunque il fatidico: «Ciak si gira». Dopo una settimana di lavorazione in un interno, precisamente in un appartamento di via Croce con terrazza vista mare che sarà la casa di Malinconico, le telecamere e tutta la squadra di lavorazione si sono spostate al porticciolo di Pastena

Le prime riprese all’aperto hanno attratto un pubblico di curiosi che ha provato a sbirciare e vedere quello che stava accadendo rapito dalla magica atmosfera del set.

Del resto, quella fila di camion parcheggiati lungo via Lungomare Colombo non poteva certo passare inosservata, per non parlare del via vai di personale, dai costumisti ai tecnici delle luci.

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Molte persone si sono affacciate ai balconi dei palazzi che danno sul porticciolo, altre sono scese in strada per respirare ancora più da vicino l’atmosfera del set. Altrettanta curiosità c’è stata nel vedere gli attori al lavoro. «Ciak si gira», «Silenzio», ordina il regista Luca Miniero, colui che ha firmato tanti successi tra cui «Benvenuti al Sud», la serie tv su Lolita Lobosco e, nel 2019, «Attenti al gorilla» girato interamente a Salerno.

Vestito di tutto punto e con la consueta borsa di pelle stretta al petto l’avvocato Malinconico, alias Massimiliano Gallo, passeggia sulla spiaggia. Di fronte a lui uno specchio d’acqua increspato dal vento forte, con la scogliera a fare da contorno ed una barca azzurra capovolta a pochi passi. Gli è accanto una donna bruna e alta, jeans e giacca blu. È l’attrice Giulia Bevilacqua, lanciata da Distretto di polizia e da tanti film e fiction di successo tra cui È arrivata la felicità. In Malinconico due interpreta la giornalista Clelia Cusati, protagonista del racconto di Diego De Silva «Patrocinio gratuito», in cui l’avvocato Malinconico dovrà risolvere una vicenda di stalking e lo farà come sempre a modo suo, sfoderando le sue doti di umanità e ironia. Il racconto di De Silva fa parte del volume «Giochi criminali» pubblicato nel 2014 che raccoglie anche altre storie scritte da Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni e Carlo Lucarelli. De Silva era anche lui sul set ieri mattina per seguire passo passo le riprese della fiction di cui è anche sceneggiatore con Pier Paolo Piciarelli, autore della serie su Imma Tataranni, Paola Mammini autrice della sceneggiatura del film «Perfetti sconosciuti» e Gualtiero Rosella che era già tra gli autori della prima serie. 

Anche in questa seconda edizione, Salerno sarà protagonista e farà da sfondo alle vicende umane e professionali di Malinconico offrendo una vetrina delle sue bellezze artistiche e naturali. Le telecamere si fermeranno anche oggi al porticciolo di Pastena per poi spostarsi in altre location cittadine tra cui la spiaggia di santa Teresa e la stazione marittima oltre che nel luogo principale dove si muove Malinconico, cioè il tribunale. Anche in questa serie troveremo «l’avvocato d’insuccesso» nell’ex palazzo di giustizia salernitano per discutere cause ed incontrare clienti. Le riprese della fiction, prodotta da Viola Film con Rai fiction e con il supporto della Film Commision della Regione Campania, dureranno fino a metà dicembre e toccheranno oltre a Salerno anche alcune località della Costiera amalfitana.

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