Saranno i medici, supportati da specifiche equipe, a somministrare il vaccino anti-Covid nelle farmacie. La scelta dei locali dipenderà dalla tipologia degli ambienti, laddove sarà possibile equipaggiare gli spazi. Il sistema delle somministraizoni in alcune farmacie sarà integrato nelle reti esistenti all'interno delle varie regioni e gli stessi farmacisti saranno informati dalle Asl: su questri aspetti è in corso il coordinamento del flusso di informazioni con le regioni, da parte della struttura commissariale per l'Emergenza.
Varianti Covid, le nuove regole: quarantena anche per chi è vaccinato, a tavola 2 metri di distanza
Turni straordinari
Tra le opzioni previste per la riduzione di eventuali ritardi sul cronoprogramma di inoculazioni in Italia, dovuto in queste ore allo sospensione di AstraZeneca in via precauzionale, c'è anche il ricorso a turni straordinari per il personale addetto alle vaccinazioni.
Speranza: «Presto vaccini anche nelle farmacie»
La conferma che i vaccini potranno essere somministrati anche dalle farmacie arriva dal ministro della Salute Roberto Speranza. Per consentire che la campagna di vaccinazione proceda in modo più spedito, Speranza ha detto che il Governo sta «lavorando a due interventi normativi: uno per favorire l’impegno di farmacie e di infermieri nella campagna di vaccinazioni».
Il ministro della Salute fa anche il punto sui vaccini. Da metà aprile dovrebbero arrivare le prime dosi di Johnson & Johnson. «Abbiamo, com'è noto, ormai quattro vaccini» contro il Covid-19 «che sono stati approvati dalle agenzie regolatorie: tre sono già disponibili, su Johnson & Johnson l'aspettativa è che già dopo la metà di aprile possano arrivare in Europa le prime dosi. E questo ci mette in una condizione oggettivamente diversa».