Uno studio ad esempio ha dimostrato che poche sessioni possono migliorare molto le 'caldanè e l'insonnia associate alla menopausa nelle donne con tumore al seno. Altri hanno visto dei grandi miglioramenti nella chinetosi, il senso di nausea e vomito associati alla chemioterapia».
Al congresso intervengono 600 delegati da 60 Paesi, spiega Menichelli. «Un segno di quanto anche a livello mondiale questa disciplina stia facendo grandi passi, con moltissimi studi pubblicati su riviste scientifiche. L'ultima applicazione in ordine di tempo che si sta investigando ad esempio è come aiuto all'infertilità nelle coppie che si stanno sottoponendo ad una fecondazione assistita».