Guida Campania Mangia&Bevi da oggi in edicola con il Mattino: è la decima edizione

Ecco la prefazione dei due autori, Santa Di Salvo e Luciano Pignataro

Torna la Guida Campania Mangia&Bevi
Torna la Guida Campania Mangia&Bevi
di Santa Di Salvo e Luciano Pignataro
Giovedì 8 Dicembre 2022, 10:00 - Ultimo agg. 15:22
3 Minuti di Lettura

Da oggi in tutte le edicola trovate la Guida Campania Mangia&Bevi edita dal Mattino e curata da Santa Di Salvo e Luciano Pignataro. 22 ristoranti, 16 giapponesi, 170 trattorie, 10 cocktail bar, 23 bracerie, 30 paninoteche, 35 agriturismi e 160 vini in 250 pagine a sole 8,80 euro. Ecco la prefazione dei due autori.

Nel 2013 facemmo la prima edizione della Guida Mangia&Bevi del Mattino. Era un altro mondo, in cui il cartaceo aveva ancora il suo peso, i social ancora in divenire, le guide tradizionali dettavano legge nonostante fossero chiaramente sbilanciate sul Nord. La nostra piccola creazione regionale ha resistito a tutto e oggi si presenta al lettore ancora fresca e con tanta voglia di comunicare dopo aver visto il declino di tante proposte venute da fuori a dettare legge in base ai propri gusti e/o interessi.

Merito dell'Editore che ci crede, della Piemme che realizza la raccolta pubblicitaria, di voi lettori che ci comprate sempre numerosi in edicola dove amiamo misurarci.

Merito anche di chi vi scrive, un sodalizio giornalistico che va avanti da quasi trent'anni, cosa più unica che rara. 

Ma merito soprattutto della vitalità del mondo enogastronomico campano. In realtà non basterebbe una guida grande il doppio per riuscire a raccontarlo tutto, e abbiamo anche fatto lo spin off delle pizzerie che non è poco. 

Un mondo che si è affermato, e che è stato possibile raccontare, perché ha continuamente investito su sé stesso, ha puntato sulla qualità, è riuscito a realizzare, a differenza di altri comparti economici, il cambio generazionale e a svilupparsi senza alcun sostegno pubblico. Una gastronomia secolare di eccellenza fra le prime al mondo, prodotti unici. Rari grazie al Vesuvio e alla purezza delle nostre zone interne, dall'Irpinia al Sannio, dall'Alto Casertano al Cilento. Civiltà, storie, tradizioni che si intrecciano e rimbalzano, arricchite dallo scorrere dei popoli sulla nostra amata Campania Felix in millenni che l'hanno vista al centro del mondo.

Questo ha reso viva la guida e ci ha consentito di tagliare il traguardo delle dieci edizioni. Siamo stati intuitivi a cogliere le opportunità di raccontarle, fortunati a vivere un'epoca d'oro che neanche la Pandemia e la crisi bellica attuale sembrano in qualche modo scalfire. Anzi, proprio la crisi ha mostrato la flessibilità e le capacità di adattamento del mondo enogastronomico campano e meridionale.

Video

La nostra amata Campania si presenta ricca di iniziative, con una agricoltura avanzata e al tempo stesso biologica e biodinamica, con grandi comparti come il conserviero, la pasta, la quarta gamma e la zootecnia i continua crescita e mille storie da raccontare, soprattutto quelle di chi ha scelto di tornare, dei giovani che investono su se stessi dalla pasticceria alla pizzeria, dalla ristorazione all'agricoltura. Un mondo che vede le donne protagoniste come e più degli uomini.

Ecco perché, al termine di un anno mai così pieno di turismo, ci permettiamo di essere ottimisti nonostante i problemi e le insicurezze che fanno da contorno al nostro vivere quotidiano.

Sì, abbiamo l'ottimismo di chi ha solo dieci anni e una vita davanti! 

© RIPRODUZIONE RISERVATA