La battaglia del pomodoro pelato: Foggia contro Napoli per la conquista del bollino Igp

La battaglia del pomodoro pelato: Foggia contro Napoli per la conquista del bollino Igp
Giovedì 18 Marzo 2021, 16:29 - Ultimo agg. 16:30
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«Ho già avuto contatti con il ministero delle Politiche agricole, stiamo istruendo il fascicolo e a breve sarà pronto. Non arretreremo nemmeno di un millimetro»: l'assessore alle Politiche agricole della Regione Puglia Donato Pentassuglia, interpellato dall'Ansa, annuncia che la Regione è pronta a opporsi alla richiesta di riconoscimento Igp del pomodoro pelato di Napoli, che il ministero ha già valutato positivamente con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del 13 marzo. «La levata di scudi sarà netta», prosegue Pentassuglia che evidenzia come nel Foggiano si «concentra il 90% della produzione nazionale del pomodoro lungo».

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Già nel 2017 la Campania provò a ottenere il riconoscimento ma la Puglia si oppose in difesa del pomodoro lungo foggiano.

Ora, a seguito dell'istruttoria ministeriale, si è pervenuti ad una stesura finale del disciplinare di produzione della indicazione geografica protetta 'Pomodoro pelato di Napolì. La Puglia ha 60 giorni dalla registrazione per fare opposizione: «Non ci sono dubbi che lo faremo, il fascicolo è quasi istruito», ribadisce l'assessore Pentassuglia.

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