Mutui e bonus prima casa, in arrivo la proroga della garanzia statale all'80%: come chiedere gli incentivi (ed entro quando)

di Giacomo Andreoli
Martedì 27 Giugno 2023, 17:08 - Ultimo aggiornamento: 18:54 | 1 Minuto di Lettura

Come fare domanda

A fare la differenza è la data di decorrenza del termine di legge: se la clausola partiva dopo il 23 febbraio 2020 è come se finora non fosse esistita, altrimenti si sommano i mesi precedenti al 23 febbraio 2020 a quelli successivi al 30 ottobre 2023.

Per stipulare un mutuo sulla prima casa, a prescindere dalle agevolazioni previste, è sempre indispensabile fornire alla banca i documenti che attestino la situazione personale e finanziaria di chi lo richiede. Si tratta dei documenti d'identità, del codice fiscale e del modello 730 (o quello Redditi PF e F24).

A questo punto serve la planimetria catastale, il preliminare o la proposta di acquisto e se si accede al mutuo per una costruzione nuova anche la concessione edilizia. Non è però ovvio che tutte le banche scelgano di aderire all’iniziativa. Sul sito della Consap, la concessionaria servizi assicurativi pubblici, c'è un elenco degli istituti aderenti.

Per fare domanda del bonus, quindi, si deve presentare la domanda alla banca o all'intermediario finanziario a cui viene chiesto il mutuo utilizzando un apposito modulo. Il credito d’imposta “prima casa under 36”, invece, può essere indicato nella prima dichiarazione dei redditi successiva all’acquisto, o che fa riferimento al periodo d’imposta in cui è stato effettuato.

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