L’Aula Magna di Coverciano è piena, parte la nuova èra azzurra, dopo il traumatico addio di Roberto Mancini: c’è Luciano Spalletti, il nuovo ct. Elegante, sorridente, un sorriso che nasconde l’evidente emozione: «Coverciano è l’università del calcio, a undici anni mia mamma mi cucì una bandiera dell’Italia, che ancora oggi ho e porterò con me in panchina», racconta Lucio tifoso azzurro. E chissà se la porterà con sé solo in senso metaforico o realmente.