Statali, chi va in pensione nel 2024 dovrà restituire l'anticipo sui rinnovi: l'indennità vale fino a 2.000 euro

di Andrea Bassi
Domenica 22 Ottobre 2023, 23:57 - Ultimo aggiornamento: 24 Ottobre, 08:56 | 1 Minuto di Lettura

Il passaggio

La seconda questione riguarda il pagamento della una tantum prima di Natale anche ai dipendenti di Comuni e Regioni. Si tratta di poco meno di 500 mila lavoratori che si trovano nel comparto delle funzioni locali. Il governo ha stanziato 5 miliardi per i dipendenti dello Stato e 2,3 miliardi per medici e infermieri. Comuni e Regioni, invece, dovranno trovare all’interno dei loro bilanci le risorse necessarie a garantire, se vogliono, la una tantum. Difficile, se non impossibile, che riescano a farlo in soli due mesi e con i bilanci da chiudere. Più probabile insomma che per i dipendenti comunali e regionali si arrivi al pagamento mese per mese dell’indennità di vacanza contrattuale maggiorata a partire dal prossimo mese di gennaio. Tutto questo comunque in attesa che il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo invii all’Aran la direttiva “madre” che darà l’avvio alle trattative con i sindacati per i rinnovi contrattuali. I tavoli, secondo quanto riferito dallo stesso Zangrillo, dovrebbero essere convocati a partire da gennaio.

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